Un buon accordo quello sottoscritto per le lavoratrici e i lavoratori di Gls di Terni e di tutta l’Umbria”.
È il giudizio della Filt Cgil Umbria in merito all’accordo sottoscritto lunedì 12 maggio a Terni con l’azienda Phoenix Net, licenziataria del franchising Gls di Terni, alla presenza delle istituzioni nelle vesti del sindaco di Terni e del presidente della Provincia, dell’assessore comunale allo sviluppo economico, e, in prima istanza, dell’Ufficio crisi aziendali della Regione Umbria che, fa sapere la stessa Filt Cgil, era d’accordo nel proseguire il percorso così come impostato e ultimato.
“Un accordo chiuso sulla scorta dell’emergenza produttiva – spiega la Filt Cgil – che solidifica le garanzie occupazionali nel territorio ternano e nel resto della regione. Si rischiavano licenziamenti e noi abbiamo sottoscritto l’accordo che applica il principio di solidarietà. Le maestranze vivranno momenti di maggior serenità grazie al riconoscimento di Sanilog (Fondo di sanità integrativa per i dipendenti del settore logistica, trasporto merci e spedizione), Ebilog (Ente bilaterale nazionale per il settore logistica, trasporto merci e spedizione) e Tfr (Trattamento fine rapporto). Ci sono, inoltre, garanzie occupazionali, aumento delle trasferte, premi nel caso l’azienda migliori le sue performance e, soprattutto, abbiamo dato cardini temporali cadenzati per rivisitare l’accordo cessando la solidarietà”.