“Affetto e gratitudine” per Terni in Rete per l’articolo sullo spettacolo con Alessio Boni e Marcello Prayer dedicato alla grande poetessa milanese Alda Merini.
La poesia di Alda Merini con Alessio Boni ha aperto il Terni Summer Fest: “un atto di bellezza, libertà e verità”
Affetto e gratitudine espressi dai famigliari di Alda Merini, una figlia e una nipote, che vivono a Terni.
“Mi permetto una piccola nota, detta col cuore in mano – ci scrive Giulia Poletti Merini – tra il pubblico c’eravamo anche noi, la sua famiglia, in silenzio e in ascolto, come accade ogni volta che qualcuno la riporta in vita attraverso le sue parole.
Non per protagonismo, ma perché per noi non è mai solo uno spettacolo: è un ritrovarsi, un custodire la memoria, un tramandare amore.
A Terni sto cercando di portare avanti, con pazienza e dedizione, alcune iniziative future dedicate a nonna Alda.
E ci tenevo a dirvi che sarò presente anche al prossimo spettacolo su di lei, previsto al Todi Festival.
Per noi della famiglia ogni appuntamento è un momento di ascolto e di cura, e spero ci saranno altre occasioni per camminare insieme e raccontare questo filo sottile che lega la poesia alla vita”.
Quanto allo spettacolo andato in scena la Teatro romano di Carsulae , l’11 luglio, con Boni e Prayer, Giulia Poletti Merini scrive: “Quando all’inizio hanno fatto ascoltare la registrazione di lei che suonava “Per Elisa”, mi si è stretto il cuore…
Quello è un ricordo che tengo stretto da sempre, perché da bambina mi chiamava e lo suonava per me. Era il suo modo per dirmi “ci sono”.
E in quel momento, mi è sembrato di sentirla ancora accanto.
La serata è stata intensa ed emozionante. È stato bello vedere tanto rispetto per le sue parole.
Si alternavano momenti in cui si ascoltava proprio lei — mentre leggeva, dettava poesie, suonava o rispondeva a un’intervista — a momenti in cui Alessio Boni e Marcello Prayer interpretavano i suoi testi.
Spero di riuscire a portare avanti iniziative per continuare a far vivere la sua voce, qui a Terni. Il legame con questa città è forte, perché io e mia madre viviamo qui, e perché le hanno riconosciuto il Premio San Valentino”.