Intensificare l’azione di controllo per individuare eventuali casi di affitti in nero o a prezzi non in linea con quelli di mercato, prevenire e reprimere eventuali casi di indebito ottenimento dei contributi per l’autonoma sistemazione o per i danni subiti. In pratica una più stretta collaborazione tra la Protezione Civile e la Guardia di Finanza per garantire legalità e correttezza nell’ambito delle misure di sostegno rivolte alla popolazione colpita dal terremoto nel centro Italia. È l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio e dal Comandante Generale della Guardia di Finanza Generale C.A. Giorgio Toschi. “Con questa firma aggiungiamo un altro importante tassello all’impegno dello Stato per garantire la massima trasparenza e correttezza nelle misure a favore delle popolazioni colpite dal sisma – ha detto l’ingegnere Curcio – crediamo fortemente che la risposta a un’emergenza drammatica, che tocca le vite di tanti concittadini e vede impegnato tutto il Sistema nazionale di protezione civile, richieda uno sforzo straordinario anche nel prevenire e contrastare ogni possibile illecito o speculazione”. Anche il Generale Toschi ha espresso ampia soddisfazione per l’avvio dell’intesa che rappresenta uno strumento di sostanziale potenziamento delle linee di presidio della legalità a tutela delle popolazioni delle regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo..