Presentato il CalendEsercito 2017 che quest’anno è dedicato alle “innovazioni tecnologiche della Grande Guerra” diventate patrimonio della società mondiale. I 12 mesi vengono, quindi, scanditi con “il fornellino del fante”, “i maglifici domestici”, “la chirurgia ricostruttiva”, “la bicicletta pieghevole”, “il ponte istantaneo”, per citare alcune innovazioni tecnologiche. Nella pagina centrale viene richiamato il tema dell’emancipazione femminile, senza dubbio una innovazione sociale che ha trovato nella Grande Guerra il suo momento aggregante. Il CalendEsercito 2017 contiene, per la prima volta, al suo interno dei codici QR (Quick Response) che permettono di approfondire con uno smartphone le 12 innovazioni tecnologiche che hanno caratterizzato il periodo bellico 15′ – 18′ e che, ancora oggi, vengono utilizzate. Il Calendario è stato presentato presso il Polo di Mantenimento delle Armi Leggere di Terni alla presenza, tra gli altri, del Comandante dei Trasporti e Materiali Maggior Generale Arnaldo Della Sala, del Vice Presidente della Giunta Regionale Fabio Paparelli, del Sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, del Prefetto di Terni Angela Pagliuca, del Comandante del Comando Militare Esercito Umbria Colonnello Maurizio Napoletano, del Direttore del Polo Colonnello Ezio Vecchi.
Dopo la presentazione del CalendEsercito ha avuto luogo il concerto, organizzato dall’Associazione “Omaggio all’Umbria” con la direttrice artistica Laura Musella, della pianista Leonora Armellini, del violinista Lorenzo Fuoco e del clarinettista Stefano Borghi accompagnati da “I Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino”.
I due eventi hanno riscosso sentiti apprezzamenti da parte del numeroso pubblico presente, confermando la volontà dell’Esercito – si legge in una nota – di sviluppare sempre maggiori sinergie con le comunità locali, per rafforzare ulteriormente il legame da sempre esistente tra Forza Armata e società.
Tra le innovazioni tecnologiche, illustrate per scandire il susseguirsi dei mesi, ritroviamo,tra le altre, ”il fornellino del fante”, “i maglifici domestici”, “la chirurgia ricostruttiva”, “la bicicletta pieghevole” e il “ponte istantaneo”, progenitore del ponte Bailey usato spesso per ripristinare la viabilità in caso di pubbliche calamità. Nella pagina centrale viene richiamatoil tema dell’emancipazione femminile, senza dubbio una innovazione non tecnologica ma sociale, che ha trovato nella Grande Guerra il suo momento aggregante.
Un Calendario al passo coi tempi, perché contiene, per la prima volta, al suo interno dei codici QR (Quick Response) che permettono di approfondire con uno smartphone le 12 innovazioni tecnologiche che hanno caratterizzato il periodo bellico 15′ – 18′ e che, ancora oggi, vengono utilizzate.
Tra le innovazioni tecnologiche, illustrate per scandire il susseguirsi dei mesi, ritroviamo,tra le altre, ”il fornellino del fante”, “i maglifici domestici”, “la chirurgia ricostruttiva”, “la bicicletta pieghevole” e il “ponte istantaneo”, progenitore del ponte Bailey usato spesso per ripristinare la viabilità in caso di pubbliche calamità. Nella pagina centrale viene richiamatoil tema dell’emancipazione femminile, senza dubbio una innovazione non tecnologica ma sociale, che ha trovato nella Grande Guerra il suo momento aggregante.
Un Calendario al passo coi tempi, perché contiene, per la prima volta, al suo interno dei codici QR (Quick Response) che permettono di approfondire con uno smartphone le 12 innovazioni tecnologiche che hanno caratterizzato il periodo bellico 15′ – 18′ e che, ancora oggi, vengono utilizzate.