Due, anzi tre, gli slogan che hanno caratterizzato questa mattina la manifestazione che è stata organizzata contro il sindaco Stefano Bandecchi.
Il primo era scritto in uno striscione che apriva il corteo, “Terni è migliore di chi la governa”. Il secondo era sotto forma di inno musicale: “Bandecchi tu non c’azzecchi, Bandecchi capiscimi, tu non c’azzecchi” e, infine, il terzo era il più istituzionale “dimissioni, dimissioni”.
Un migliaio di persone ha colorato corso Tacito con le bandiere di appartenenza prima di arrivare in piazza Tacito dove si sono succeduti alcuni interventi.
In piazza il partito democratico, il movimento 5 stelle, alleanza verdi sinistra, il partito socialista, rifondazione comunista , la Cgil e associazioni.
Una delegazione di manifestanti è stata ricevuta dal prefetto di Terni Antonietta Orlando al quale sono stati riepilogati i numerosi episodi che hanno visto come protagonista in negativo il sindaco della città.
“Protestiamo contro l’ennesima brutta pagina per la città con le parole del sindaco e quello che è successo in consiglio comunale che segnano un punto di non ritorno. Siamo qui a chiedere al sindaco rispetto per questa nostra meravigliosa città”, ha commentato il consigliere regionale Pd, Francesco Filipponi.
“Bandecchi ha già detto che non vuole dimettersi, anche se un anno fa si era già dimesso per convenienza politica, ma il ministro dell’interno Piantedosi ha gli strumenti per farlo decadere, c’è la legge”, ha detto la parlamentare dei 5 Stelle, Emma Pavanelli.