“Al momento non ci sono fermi. Domani ci sarà l’autopsia”.
Così all’ANSA il procuratore capo di Rieti, Paolo Auriemma, in merito alle indagini sull’assalto al pullman di tifosi di Pistoia e alla morte di uno degli autisti dopo il lancio contro il mezzo di pietre e mattoni.
Gli investigatori della Polizia, secondo quanto si è appreso nel primo pomeriggio, stanno compiendo accertamenti, analizzando video e celle telefoniche nel tentativo di risalire agli autori della violenta aggressione. Ci sono una decina di sospettati tra gli ultras della curva della Sebastiani basket Rieti, alcuni dei quali sono già noti alle forze dell’ordine e anche militanti di movimenti di estrema destra. Alcuni sono stati sentiti dagli investigatori della Mobile e della Digos già la scorsa notte e altri anche questa mattina.
Intanto il pm che coordina le indagini, Lorenzo Francia, come ha confermato all’ANSA il procuratore Auriemma, ha disposto l’autopsia, che sarà compiuta domani, per accertare le cause della morte dell’autista 65enne Raffaele Marianella.
“Non stiamo parlando di tifosi ma di delinquenti, assassini. Non esistono altri termini per parlare di quello che è accaduto. La vicinanza con la famiglia in questo momento è totale”.
Così il presidente della Federazione italiana pallacanestro Gianni Petrucci, ha commentato a Sky Sport l’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia che ha causato la morte di Raffaele Marianella.
Il presidente della Fip, che ha convocato per il pomeriggio un consiglio straordinario della federazione, ha anche annunciato che in attesa di altre eventuali decisioni è stato annullato il test amichevole fra la nazionale del nuovo ct, Luca Banchi, e la Sebastiani Rieti, che era programmato per mercoledì prossimo.
“E’ chiaro che l’abbiamo annullata”, ha detto Petrucci.
Il consiglio ha anche stabilito che, fino al termine delle indagini , la Sebastiani Rieti giocherà senza tifosi sugli spalti, a porte chiuse.