Sarà l’apostolo “maledetto” ad inaugurare la XXI edizione del Terni Film Festival.
Sabato 8 novembre alle ore 21 al Cinema Politeama verrà proiettato in anteprima nazionale Il Vangelo di Giuda di Giulio Base, il film che rivoluziona il profilo del traditore per antonomasia, sposando – letteralmente – il suo punto di vista sulla storia dei Vangeli.
Produzione italo-polacca, il film si avvale di un cast internazionale che comprende Rupert Everett, Paz Vega, John Savage, Darko Peric, Tomasz Kot e Abel Ferrara, ed è la prima produzione cinematografica a raccontare la vita di Giuda Iscariota. L’unico precedente risale a dieci anni fa, ed era un film algerino che vinse proprio il Terni Film Festival nel 2015.
“Portare a Terni Il Vangelo di Giuda – un’opera che nasce dal desiderio di guardare la storia sacra da un angolo diverso, forse inedito ma profondamente umano – significa per me rimettere il cinema al servizio di una domanda antica e sempre nuova: dove abita il divino nella nostra vita?” spiega il regista.
Nel corso della serata, Giulio Base riceverà l’Angelo di Dominioni alla carriera dalle mani del vescovo Francesco Soddu e del presidente onorario del festival Krzysztof Zanussi.
“Ricevere l’Angelo alla carriera del Terni Film Festival sarà per me motivo di profonda gratitudine e commozione” commenta Base: “Non considero questo riconoscimento un semplice premio, ma un segno che il mio cammino artistico – intrecciato da sempre con la ricerca del senso e del sacro – trova qui una sua conferma e una sua casa”.
“Il Terni Film Festival – continua il regista che cinque anni fa, con Bar Giuseppe si aggiudicò il Premio Fuoricampo proprio a Terni – con la sua missione di dialogo tra popoli e religioni, custodisce un valore che avverto come essenziale: l’incontro. In un tempo in cui prevalgono le fratture, questo festival testimonia invece la possibilità di unire, di riconciliare, di aprire varchi di luce attraverso le immagini”.













