Nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, a Firenze, si è svolta ieri, 8 novembre, , la Cerimonia di consegna delle Benemerenze 2025 dell’istituto Scudi San Martino, alla presenza di numerose autorità civili, militari e religiose, in particolare del Comandante della Legione Carabinieri Toscana, Generale Pierluigi Solazzo, del Comandante provinciale dei Carabinieri di Firenze, Colonnello Luigi De Simone.
L’evento, come da tradizione, ha voluto rendere omaggio a coloro che, con coraggio e dedizione, si sono distinti per azioni di alto valore morale e civile a servizio della collettività.
Tra i premiati, ha ricevuto particolare riconoscimento il Brigadiere Capo QS Matteo Cannata dell’Arma dei Carabinieri di Terni, insignito per un episodio di straordinario altruismo e coraggio, avvenuto nel territorio di Narni.
Matteo Cannata, infatti, è stato premiato per la seguente motivazione:
nel corso di un servizio esterno, con esemplare altruismo, eccezionale coraggio e cosciente sprezzo del pericolo, interveniva in soccorso di un bambino di due anni incastrato nel sedile posteriore di un’automobile che, a seguito di sinistro stradale, si era ribaltata su un fianco, rimanendo in pericolosa posizione di bilico sul ciglio di un canale. Valutato che l’attesa dei soccorsi specializzati sarebbe potuta risultare fatale, non esitava a introdursi nell’abitacolo, pur consapevole dell’elevato rischio di essere egli stesso coinvolto nella caduta, riuscendo a liberare l’infante dalle cinture del seggiolino e dagli airbag esplosi, portandolo in salvo all’esterno del mezzo. Chiaro esempio di elette virtù civiche e non comune senso del dovere”.
La cerimonia ha voluto così ricordare che dietro ogni uniforme ci sono donne e uomini pronti a rischiare la propria vita per salvare quella degli altri, nel più autentico spirito di servizio verso la comunità.














