Un evento che mancava da anni in Umbria, in grado di richiamare il pubblico delle grandi occasioni, rappresentanti istituzionali e numerosi giornalisti.
La Boxe umbra torna a brillare come non accadeva da tanti anni, grazie all’iniziativa del nuovo Comitato regionale FPI, che ha dato vita al primo Gran Gala – Hall of Fame del pugilato umbro.
Organizzata dalla Global Gym di Terni, la prima edizione si è svolta domenica 14 dicembre con protagonisti tantissimi giovani atleti umbri, marchigiani e toscani: il futuro del pugilato regionale e del centro Italia.

Dodici gli incontri di pugilato disputati con una pioggia di emozioni, qualche atterramento e match tirati fino all’ultimo respiro. Su tutte, degne di particolare menzione sono state tre prestazioni: la prima è quella del “gigante buono” di Magione Massimo Di Mino, che a 16 anni ancora da compiere, ha prevalso sul grossetano Mirko Bachini; la seconda è quella del ternano Edoardo Basilici, anch’egli under 17, che si è imposto, ai punti, su Ariq Yousf Samawat, di Ancona e la terza è quella di Edoardo Lupini, di Gubbio, che ha avuto la meglio sul ternano Emanuele Ciani.
A metà riunione, poi, si è svolta la prima edizione della Hall of Fame della boxe umbra, che ha visto salire sul ring il “Lupo di Gubbio” Giammario Grassellini, più volte campione intercontinentale e del Mediterraneo nella categoria dei pesi Welter. E’ proprio il campione eugubino, ritiratosi nel 2015 dopo 31 incontri da professionista, ad entrare per primo nella Hall of Fame della boxe regionale.

Soddisfatto il presidente del Comitato Regionale Umbro della Federazione Pugilistica Italiana Simone Duchi: “E’ stata un’ottima serata, il giusto inizio del percorso che abbiamo in mente. Il mio mandato è cominciato sette mesi fa: oggi, dopo anni di buio, la boxe umbra ha indossato di nuovo il papillon e abbiamo chiuso definitivamente il rodaggio. Dal 2026 si comincia a fare davvero sul serio: abbiamo intenzione di realizzare non meno di due eventi di assoluto livello ogni mese dell’anno, su tutto il territorio regionale. I nostri atleti meritano dignità e valorizzazione, ed è proprio questo l’obiettivo del mio impegno come presidente del Comitato Regionale. Ringrazio tutti i convenuti – conclude Duchi – a cominciare dagli atleti e dai loro maestri, e do appuntamento a breve con le prime novità, già a inizio dell’anno nuovo”.















