DI LUCA DENTINI, METEO CENTRO ITALIA
Innegabile la spettacolarità di questa prima parte di ottobre che, iniziato a gonfie vele con un inaspettato quanto curioso freddo anticipato padre di temperature sotto media di almeno 5 gradi, si è poi travestito da agosto portando con se una temporanea quanto irruenta scaldata africana rinfrescata da una serie di temporali di forte intensità sparsi sull’intero territorio nazionale.
Dopo qualche giornata mite e di poco sopramedia, eccoci di nuovo alle prese con temperature che vogliono giocare alle montagne russe. Nei prossimi giorni infatti, come da tradizione più USA che Europea, passeremo da una nuova fase fresca ed instabile figlia di un vortice freddo di bassa pressione situato sul nostro centro Europa, ad una nuova eclatante impennata dei termometri causata dallo sprofondare dell’ex uragano Matthew fin sulle coste atlantiche del Marocco, seguita dall’ennesima discesa, a causa dell’ingresso di venti settentrionali freddi.
Lo scenario barico sul nostro continente rimane, almeno per ora, sempre lo stesso: grandi anticicloni giocano a nascondino con un vortice polare destabilizzato come non lo si vedeva da anni.
Andiamo ora ad esaminare nel dettaglio il periodo in questione:
21 >25 ottobre: Conclusa l’attuale fase instabile e fresca, foriera di precipitazioni sparse e temperature molto fresche nelle ore notturne, un promontorio di alta pressione africana risalirà fin sull’Europa Centrale e il Mediterraneo, con conseguenti giornate all’insegna del clima mite (molto mite in alcune zone) e cieli sereni.
25>31 ottobre: Sul finire del mese ed in prossimità del ponte di Ognissanti avremo un ritorno delle temperature alle medie del periodo, un rinforzo dei venti dai quadranti settentrionali e cieli limpidi.