“Ci sono anche dei geologi che hanno voluto dire la loro. Sapete quale è la mia opinione, ancora non definitiva? Questo non è un paesaggio en plein air, è un paesaggio fatto a tavolino. Questo non significa che lui non rielabori a tavolino cose che ha visto dal reale. Però è fatto in un secondo momento. E’ un disegno meditato e lui riprende elementi che ha visto e li riassembla in maniera libera dando poi l’opportunità ad altri di vederci tutto. C’è chi ci ha visto la Cascata delle Marmore, c’è chi ci ha visto un paesaggio di Bolzano.”
Lo ha detto Marzia Faietti, già direttrice storica dell’Arte presso la Galleria degli Uffizi di Firenze (ha ricoperto anche numerosi altri incarichi). Lo ha detto durante una conferenza che si è tenuta alla Biblioteca Leonardiana di Vinci, sabato scorso. Una conferenza in cui si è occupata del famoso Paesaggio del 5 agosto 1473 di Leonardo da Vinci. La Faietti non si è espressa sulla natura del luogo ritratto, non ha indicato come luoghi disegnati da Leonardo, la Valdinievole o la Cascata delle Marmore.
Il disegno, 19X28,5 cm., la prima opera datata di Leonardo che all’epoca aveva solo 21 anni, reca la sua firma e la dicitura “ Dì de Sta Maria della Neve/ Adì 5 daghosto 1473”, ovvero il 5 agosto 1473 data dedicata alla Madonna della Neve.
“Questo è un paesaggio universale – sostiene la Faietti – perché Leonardo non ci mette il luogo? Perché questo è un luogo ideale, importante è il giorno e con la scritta Santa Maria della Neve dà un indizio ma quello che gli interessa veramente è costruire un paesaggio ideale dove si mescola il ricordo della sua autobiografia al futuro di un artista che non si ferma. Questo paesaggio parla talmente al cuore di tanti che molti vogliono riconoscerci un pezzo di se.
E’ naturale, è giusto – aggiunge la Faietti – se questo avvenisse in termini civili, non ci sarebbe nulla di male anzi sarebbe bellissimo se ognuno ci veda un pezzo di se. Questo disegno, comunque, è un capolavoro assoluto.”
Paesaggio con fiume sarà esposto al Museo Leonardiano di Vinci proprio in occasione della data di nascita del grande genio, il 15 aprile.
Come molte delle opere grafiche conservate al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, per motivi conservativi, il disegno del Paesaggio con fiume non può essere esposto, se non ogni cinque anni e per un breve spazio di tempo e dopo il periodo di sei settimane che lo vedrà esposto a Vinci in una mostra insieme ad altri documenti provenienti dall’Archivio di Stato di Firenze, nel 2020 verrà esposto in Umbria.
Nella Galleria di Perugia. E a Terni?
PAESAGGIO CON FIUME REALIZZATO IN DUE FASI
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/trasloca-il-paesaggio-con-fiume-di-leonardo-da-vinci-500055
LEONARDO E LA CASCATA DELLE MARMORE – E’ ANDATA COSI’
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/leonardo-e-la-cascata-delle-marmore-e-andata-cosi-482019