Da dove cominciamo? Intanto dal dato più “fresco” , quello relativo alla temperatura minima che si è registrata a Terni questa mattina, alle ore 6,40, che è stata di 23,9 gradi. Di per se non sarebbe particolarmente alta ma, a rendere insonne la notte di tanti ternani, è stato l’elevatissimo tasso di umidità che, nella notte, ha raggiunto il 75%, tanto da rendere l’aria irrespirabile, a causa dell’afa opprimente.
Ieri a Terni la temperatura massima ha toccato i 38,6 gradi ed è destinata a salire nei prossimi giorni.
LE PREVISIONI DI METEO CENTRO ITALIA
Dopo un avvio d’agosto come una volta, con temperature all’incirca nella media del periodo e tempo per lo più stabile, fatta eccezione per qualche isolato rovescio che ha potuto interessare, le zone interne del centro a ridosso dei rilievi e più intensamente le regioni settentrionali, ecco che l’estate con la E maiuscola tornerà a ruggire e lo farà a partire dalla giornata di domenica.
Fino alla giornata di sabato le condizioni atmosferiche si manterranno stabili lungo la penisola e tutto sommato anche le temperature non si discosteranno eccessivamente dalle medie stagionali, ma a partire da domenica una bolla d’aria calda dal nord Africa si spingerà fin sulla nostra penisola portando con se isoterme da capogiro, basti pensare che a 1500 metri sono previste isoterme di +24 gradi (almeno 6 gradi al di sopra delle medie).
Il ruggito caldo non dovrebbe aver lunga durata, interesserà le nostre regioni da domenica 11 a mercoledì 14 agosto, per poi lasciare spazio a un cedimento altopressorio seguito da un ritorno in media delle temperature. In quota si passerà da una +24 a una +17 circa (il calo sarà sensibile).
In questo arco temporale finora analizzato il tempo si manterrà stabile su tutte le regioni, anche se qualche velatura sarà comunque possibile specialmente nelle ore diurne.
Passando ora alle temperature previste al suolo, potranno toccarsi i 38-40 gradi un po’ ovunque, anzi localmente i 40 gradi potranno anche essere superati. In sintesi il caldo, seppur di breve durata, sarà davvero intenso.
Per quanto riguarda il giorno di Ferragosto al momento sembra ipotizzabile che il rientro in media delle temperature possa favorire la formazione di isolati rovesci nelle zone interne del centro e lungo le regioni adriatiche, mentre le condizioni atmosferiche si potrebbero mantenere variabili lungo le coste tirreniche.
Tuttavia quest’ultima previsione, vista la distanza temporale, necessità ancora di ulteriori conferme e rimandiamo al prossimo editoriale lo scioglimento della “prognosi atmosferica” per la festività del 15.