Sono in corso, nella parrocchia di Santa Maria Assunta della Cattedrale di Terni, le celebrazioni per la festa del Preziosissimo Sangue. Il clou ci sarà venerdì 24 settembre in piazza Duomo con l’ostensione della santa reliquia e la benedizione del vescovo Giuseppe Piemontese. La reliquia del Preziosissimo Sangue, una croce pettorale al cui interno sono custodite alcune gocce del sangue di Gesù, si lega al territorio ternano grazie ad una storia che affonda le sue radici nel 1657, quando la popolazione fu colpita da una terribile epidemia di peste che, in poco tempo, causò un elevatissimo numero di morti. L’allora vescovo, monsignor Gentili, decise di fare appello alla Misericordia del Signore e il 21 giugno di quell’anno si diresse in processione sulla Torre dei Barbarasa. Da li benedisse la città con la reliquia del Preziosissimo Sangue e l’epidemia di peste iniziò a decrescere per sparire del tutto durante l’inverno.
“Non vogliamo più vivere nella paura – ha detto il parroco della cattedrale don Alessandro Rossini – nell’isolamento e soprattutto nell’inquietudine. Possiamo aspirare ad un mondo migliore, quindi siamo qui per lanciarvi questo nuovo messaggio di speranza. Invito tutti a partecipare, credenti ma, anche non credenti, tutti coloro hanno un briciolo di fede, perché ogni qual volta il popolo ternano è ricorso a questa insigne reliquia che rappresenta il sangue di nostro Signore Gesù Cristo Terni ha avuto la grazia. Non preghiamo non solo per la nostra città, preghiamo per tutta la nostra regione, per tutto il nostro paese, per l’italia, per il mondo, perché ci sia un tempo nuovo, un’era nuova di pace, di fraternità, di giustizia.”
La solennità del Preziosissimo Sangue sarà preceduta, alle ore 21, dallo spettacolo-concerto dal titolo “Il miracolo in musica. La liberazione di Terni dalla peste” che vedrà protagonisti l’attore Stefano de Majo, Fabrizio Longaroni alla tromba e pianoforte, Gustavo Gasperini al violino, Fabio Ceccarelli alla fisarmonica, il soprano Sara Cresta, il tenore Paolo Macedonio e il pittore Igor Borozan.
“Sarà un evento artistico importante, spiega il musicista Gustavo Gasperini, che vedrà la partecipazione di tanti artisti uniti da un obiettivo comune, quello di celebrare con le diverse maestranze artistiche un evento straordinario, la liberazione di Terni dalla peste, il cosiddetto miracolo eucaristico. Il messaggio che cercheremo di portare alla collettività è quello di liberarci quanto più possibile da ogni forma di paura, di isolamento, di dipendenza da vizi, con la speranza di creare una energia comune che è quella della pace, quella della fede, quella della speranza.”
Durante la serata il pittore Igor Borozan dipingerà, accompagnato dalla musica, l’evento del Preziosissimo Sangue.
“Con grande onore parteciperò all’evento – ha affermato l’artista – sono molto grato ed emozionato. Questo appuntamento è una grande occasione per un pittore: poter descrivere un miracolo. Avrò due tempi da 45 minuti e cercherò di rappresentare quel miracolo su una tela con un telaio pesante, di 3 m 80 x 2 m 80”.