Si intitola “Lavoro e speranza” ed è un docufilm realizzato nel quarantennale della visita a Terni di san Giovanni Paolo II su iniziativa della Commissione Problemi sociali, del lavoro, giustizia e pace della diocesi di Terni-Narni-Amelia, partendo da una idea di Fabio Narciso, con la regia di Matteo Ceccarelli, prodotto dall’associazione di volontariato San Martino e progetto Innovater, con la partecipazione dell’attore Riccardo Leonelli.
Il discorso del Papa alle acciaierie e allo stadio Libero Liberati davanti a 35 mila fedeli è qualcosa di molto attuale e mette al centro l’uomo, il cristiano ed il mondo del lavoro. Il docufilm rilancia questo messaggio con forza per promuovere insieme un nuovo mondo del lavoro nell’era post pandemica, ripartendo però da quei valori fondanti esposti in modo esemplare da Giovanni Paolo II.
“Il nostro vescovo – ha affermato Ermanno Ventura direttore dell’ufficio diocesano per i problemi sociali e del lavoro – ha esortato la comunità diocesana, in particolare la commissione che dirigo, a produrre non solamente idee per il ricordo della visita a Terni di papa Giovanni Paolo II, ma anche idee che possano avere una qualche concretezza per lo sviluppo dell’area del territorio ternano, per quello che riguarda lo sviluppo e l’impresa. Il docufilm intitolato “Lavoro e speranza” è una delle tante che oggi presentiamo.”
Dignità del lavoro, un nuovo modello di impresa, un’economia ecosostenibile sono i punti cardine per un sviluppo che investe sul capitale umano e sociale oltre che su quello finanziario.
“È stato certamente un lavoro di squadra che prende le mosse dalla visita di 40 anni fa del papa, ha spiegato l’ideatore Fabio Narciso, che ha messo Terni al centro nel mondo del lavoro con un messaggio cristiano che è ancora molto attuale. Un messaggio che, rileggendo gli interventi di papa Giovanni Paolo II fatti in quella giornata, sicuramente catapultano in una situazione che è quella odierna. Una crisi che deve essere affrontata con al centro il lavoro, l’uomo e le famiglie, in una battuta che a me è molto cara, non è certo l’economia che fa il lavoro ma il lavoro che fa l’economia, cioè mettere al centro le competenze degli individui, le competenze degli uomini, i valori fondanti dell’economia che è investire sul capitale umano. Quello è racchiuso nel messaggio del papa e da lì la dignità, la speranza e il lavoro che è nobilitante dell’azione dell’uomo.”
Il docufilm lancia anche un messaggio importante sulle prospettive future del mondo del lavoro indicando anche una visione di valori e sviluppo che dovrebbe accompagnare la crescita della comunità ternana.
“La memoria della visita a Terni di papa Wojtyla – ricorda il vescovo Giuseppe Piemontese – col suo messaggio di speranza, tuttora attuale, al mondo del lavoro, può sostenere gli sforzi della chiesa, dei concittadini, uomini e donne di buona volontà, a promuovere il rinnovamento e lo sviluppo sociale e religioso. Ciò dovrebbe spingere la classe dirigente e tutte le forze culturali, civili, politiche e sociali più significative della città e della regione in uno straordinario sforzo generoso a collaborare a favore della Next Generation a Terni e in Umbria”.
Il docufilm, visibile su Youtube al link https://youtu.be/v_596AmI95c ripercorre l’intera straordinaria giornata della la visita di Papa Giovanni Paolo II il 19 marzo del 1981 con immagini di repertorio ed immagini attuali dei luoghi visitati dal Papa, il tutto legato da una narrazione che ricorda i valori del lavoro, interpretata dall’attore Riccardo Leonelli. C’è poi la testimonianza di uno dei protagonisti della giornata, l’allora sindaco Giacomo Porrazzini, il ricordo del vescovo monsignor Piemontese, la testimonianza di Massimiliano Burelli amministratore delegato dell’Acciai Speciali Terni, Romano Benini giornalista economico e docente di politiche del lavoro, di Riccardo Marcelli sindacalista della Cisl Terni.