Il consiglio comunale di Terni ha approvato nella seduta di ieri un atto di indirizzo proposto dal consigliere di Terni Civica Michele Rossi. Un atto presentato un anno fa ma che è stato discusso e approvato, appunto, soltanto ieri che prevede di festeggiare il centenario della nascita del quartiere. I lavori per la realizzazione di questo nuovo centro abitato iniziarono nell’ottobre 2020.
“Pensato come zona di residenza per il ceto medio – scrive Rossi – con un tessuto edilizio costituito prevalentemente di edificio a due o tre piani, dotati di un piccolo spazio verde e progettati secondo i canoni eclettici. Marginalmente interessato dalle trasformazioni edilizie del dopoguerra il quartiere si presenta in gran parte nella sua veste architettonica originaria, ormai centralissimo nell’area urbana, rappresenta certamente uno dei quartieri più interessanti della città”.
“Sarebbe significativo organizzare – quando avremo alle spalle questa situazione – un calendario di appuntamenti culturali per celebrare la ricorrenza con mostre fotografiche, passeggiate, concerti, spettacoli, street food e street dinner in una sorta di festa diffusa; sull’esempio di quanto è recentemente accaduto per un altro “garden city” quello romano della Garbatella, dove i festeggiamenti, anche in questo caso per il centenario dei lavori di edificazione, hanno coinvolto per alcuni giorni residenti e cittadini tutti.
L’ATTO – ricorda Michele Rossi – impegna l’amministrazione a farsi promotrice di una funzione di coordinamento tra le varie componenti del quartiere, le associazioni, la parrocchia, gli operatori economici, i laboratori artigianali che insistono nel quartiere per immaginare un calendario di eventi che festeggi il centenario e programmare insieme una serie di interventi e strategie per un recupero complessivo del quartiere e del senso di comunità che è alla base di ogni consorzio umano”.