Avevano lasciato Terni lo scorso 22 febbraio. Vocabolo Staino dove il Luna Park, da alcuni anni, è ormai di casa dalla metà di novembre fino a quasi la fine di febbraio. Poi avevano smontato tutto e alcuni di loro, 12 famiglie, avevano raggiunto Sulmona dove avevano appena fatto in tempo a montare le giostre. Poi il Coronavirus ha cominciato a diffondersi diffusamente e , a causa delle restrizioni imposte, il Luna Park non è mai entrato in funzione. E’ rimasto desolatamente vuoto e fermo. Niente incassi, bloccati nelle roulotte, anche senza alimenti.
Tanto che in loro soccorso è giunta la Caritas del luogo che ha donato prodotti alimentari e altri generi di prima necessità, come pannolini (ci sono anche bambini piccoli) , gel disinfettante, saponi, e altro.