“In questa notte santissima nella quale nostro signore Gesù Cristo è passato dalla morte alla vita la chiesa invita i suoi figli sparsi nel mondo a raccogliersi per vegliare e pregare. Cristo risorto confermerà in noi la speranza di partecipare alla sua vittoria sulla morte e di vivere con Lui in Dio padre”.
Lo ha detto il vescovo di Terni-Narni-Amelia , mons. Francesco Antonio Soddu, durante la veglia della notte di Pasqua che si è celebrata in Duomo.
Alle 22,30 sul sagrato il vescovo ha benedetto il fuoco nuovo e il Cero pasquale prima di fare ingresso nella chiesa immersa nell’oscurità e rischiarata solo dalle luci delle candele , “Lumen Christi”.
Durante la celebrazione il vescovo ha, tra l’altro, imposto i sacramenti del battesimo a 4 adulti, Edoardo, Dante, Joachim e Olga. Altri 17 adulti hanno ricevuto i sacramenti dell’iniziazione cristiana, dell’Eucarestia e della Confermazione”.
“Con il sacramento del battesimo – ha detto il vescovo – fa che l’uomo fatto a tua immagine sia lavato dalla macchia del peccato”.
“Noi siamo morti con Cristo – ha ricordato ancora mons. Soddu – e siamo rinati a vita nuova con Gesù Cristo, principio della vita nuova”.
Il vescovo , al termine, ha impartito la solenne benedizione e ha fatto gli auguri di Pasqua.
Oggi mons. Soddu celebrare i riti pasquali a Narni alle ore 11 e ad Amelia alle ore 17,30.