La presidente della giunta regionale Stefania Proietti è stata questa mattina a Terni dove ha ha partecipato alla cerimonia del 2 novembre presso il cimitero urbano.
Dopo la santa messa del vescovo, Mons. Francesco Antonio Soddu, sono stati visitati i monumenti delle forze di polizia, delle forze armate , delle associazioni combattentistiche e dei vigili del fuoco. La visita al cimitero di Terni si è conclusa preso il monumento che ricorda le oltre mille vittime dei bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Insieme alla presidente di regione c’erano il prefetto Antonietta Orlando, il questore Michele Abenante, i vertici di esercito, guardia di finanza e carabinieri, c’era il sindaco di Terni Stefano Bandecchi.
All’uscita il vescovo di Terni ha benedetto gli ospiti. “A me un po’ di più” ha scherzato il sindaco “adesso se sono più buono so perché”.
Con la presidente della regione baci e abbracci. E la presidente Proietti, salutandolo, gli ah dato appuntamento a martedì 4 novembre. Quando si vedranno per approfondire la vicenda stadio-clinica.
A margine la presidente “per rispetto istituzionale e delle persone” non ha rilasciato dichiarazioni. Commentando, invece, la sua presenza a Terni ha detto: “usualmente la regione non ha mai partecipato , sono quei momenti in cui le istituzioni unite ricordano i caduti, i defunti, qui in particolare mi ha colpito il monumento ai mille caduti innocenti, sotto i bombardamenti, cittadini e cittadine che sono caduti per la libertà di tutti”.













