Nella edizione di domenica 18 giugno abbiamo dato spazio alla lamentela del nostro lettore, Matteo, che era stato sanzionato dagli ausiliari del traffico perché il suo ti tagliando era scaduto, anche se da poco. Lui era stato multato, altre vetture in divieto di sosta o prive dello scontrino, l’avevano passata liscia e questo lo aveva un po’ indignato.
QUI LA NOTIZIA
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/a-me-la-multa-agli-altri-no-403450
Apparentemente una notizia minore (come in effetti è) ma che ha toccato un nervo sensibile (quello delle multe) tanto che letture sono state circa 8 mila suscitando anche una pioggia di commenti sulla pagina Facebook di Terni in Rete.
TERNI RETI ha inteso replicare attraverso il responsabile alla Trasparenza della società, l’ingegner Vincenzo Loperfido , con alcune precisazioni.
Con riferimento all’articolo dal titolo “A me la multa agli altri no” comparso su Terninrete domenica 18 giugno precisiamo quanto segue:
· nella zona e nell’orario indicati, il personale in servizio ha elevato n.ro 5 contravvenzioni
· la documentazione fotografica pubblicata nell’articolo si riferisce a casi in cui era esposto un abbonamento valido o a autovetture parcheggiate fuori dalle strisce blu, e pertanto oltre la nostra zona di competenza.
Raggiunto telefonicamente l’ingegner Loperfido ha ribadito che “in riferimento agli incarichi ricevuti da Terni Reti i nostri ausiliari non sono parificati agli agenti della polizia municipalizzata pertanto non possono elevare multe per divieti di sosta, possono avvertire i vigili urbani che, nei casi più gravi, intervengono immediatamente, come ad esempio un palese intralcio al traffico. Quindi chi non ha pagato il ticket è soggetto al nostro controllo magari dall’altra parte della strada c’è una vettura parcheggiata male ma noi non possiamo intervenire. Dispiace per il vostro lettore al quale riconosciamo l’onestà intellettuale di avere ammesso di aver torto”.
L’ingegner Loperfido suggerisce, proprio in riferimento al caso del nostro lettore, di usufruire della app gratuita, attiva, My Cicero, attraverso la quale, da qualsiasi posto, si può pagare l’integrazione del Ticket che è scaduto o sta per scadere.
“Se ci si rende conto che si sta facendo tardi, attraverso My Cicero, si può rinnovare la sosta per non rischiare. All’operatore, infatti, appare il numero della targa in scadenza e il rinnovo”.
La novità è che, entro il mese di luglio, sarà attiva una nuova App “TELEPING” della Telepass che avrà la stessa funzione di My Cicero e consentirà di rinnovare, senza alcun costo aggiuntivo, il Ticket dai 30 minuti in su.