Non ce l’ha fatta il marocchino di 36 anni che nel primo pomeriggio di sabato si è impiccato all’interno del carcere di vocabolo Sabbione. L’uomo, che era detenuto nella sezione media sicurezza per reati connessi allo spaccio di droga e poi spostato in isolamento dopo aver aggredito un agente della penitenziaria, ha lottato tra la vita e la morte all’ospedale di Terni fino alla notte scorsa. Ad accorgersi che lo straniero si era impiccato legando una coperta alla finestra della propria cella è stato il personale della polizia penitenziaria che lo ha immediatamente soccorso. Ma per lui, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.