Dopo Narni, parte la seconda sperimentazione umbra. Grazie al sostegno di Ecologicpoint,
infatti, a Terni, presso il primo centro maternità ed asilo nido montessoriano ecosostenibile,
verranno utilizzati i pannolini lavabili.
Lo scorso 13 dicembre 2015 è nato a Terni il centro maternità “La luna e l’onda”, in via M. L. King, 9, accoglie le neo mamme fin dal concepimento e propone un luogo di incontro, confronto e valorizzazione della maternità e genitorialità. Il centro offre servizi qualificati per la salute di madre e figlio, a partire dal periodo prenatale, avvalendosi di un team di ostetriche e professionisti multidisciplinari.
All’interno della stessa struttura c’è il nido montessoriano, con educatrici formate presso il Centro Nascita Montessori di Roma.
“Si realizza finalmente uno spazio che associa l’assistenza, il sostegno, l’informazione alla mamma durante l’esperienza della nascita di un figlio, all’educazione dei bambini che poi proseguiranno il loro percorso di crescita in un luogo familiare”spiegano Cristiana Lucidi, Annalisa Tomassucci e Anna Miniucchi, ideatrici del progetto. “Nasce a Terni non solo un servizio educativo ma un contesto affettivo dove genitori e figli trovano risposte adeguate e rispettose delle loro esigenze e della loro individualità, nella convinzione che un luogo che abbia ospitato le mamme fin dalla gravidanza, poi le abbia accompagnate nella nascita e sostenute nell’allattamento, sia anche il posto migliore dove lasciare i propri bambini in modo naturale, secondo un percorso educativo attento alle delicate esperienze dei primi anni di vita.”
L’appellativo “ecosostenibile” di questo centro innovativo è dato da importanti scelte:
– Un attento studio dei materiali utilizzati per gli arredi in legno certificato biologico, così come tutte le pitture utilizzate per le pareti e la scelta dei giochi forniti ai piccoli ospiti.
– La luna e l’onda sarà il primo asilo nido della città ad usare pannolini lavabili, grazie alla donazione di diversi kit, da parte dell’associazione Ecologicpoint (già nota per le molteplici attività di riduzione dei rifiuti nel territorio umbro). “Una scelta mirata alla sostenibilità – informa Serenella Bartolomei, presidente di Ecologicpoint – volta a ridurre l’enorme impatto ambientale dei pannolini usa e getta tradizionali, poiché ricordiamo per ogni bambino nei primi tre anni di vita, contribuisce con la produzione di 1 tonnellata di indifferenziato. Ci auspichiamo che l’esperienza di questo nido, oltre a quella di Narni, farà da spunto a progetti simili in ambito regionale, poiché siamo convinti che l’introduzione ed utilizzo dei pannolini lavabili presso tutte le strutture pubbliche e private, oltre a far crescere la consapevolezza di risparmio di risorse, è anche una piccola, ma non indifferente, risoluzione al problema rifiuti.”
– Infine vengono impiegati prodotti ecologici per l’igiene dei bambini e dei locali, secondo l’approccio sostenibile e biologico con cui si intendono educare mamme e figli al rispetto della vita e della natura.