Sull’incerto futuro che attende Acciai Speciali Terni si registrano le preoccupazioni dei sindacati secondo i quali porre sul mercato, in un momento come questo, l’azienda è pericoloso e mette a rischio sia la produzione che l’occupazione. E’ urgente – secondo i rappresentanti dei lavoratori – che la questione AST venga ripresa in mano a vari livelli istituzionali.
IL COMUNICATO SINDACALE
I Segretari di Fim Fiom Uilm Fismic Ugl e Usb sono stati convocati nel tardo pomeriggio dall’Amministratore delegato di Acciai Speciali Terni Massimiliano Burelli.
L’Ad ha comunicato che nella giornata odierna si è tenuto il Consiglio di Supervisione della ThyssenKrupp che praticamente ha sancito la fine della multinazionale così come l’abbiamo imparata a conoscere in questi ultimi vent’anni.
Acciai Speciali Terni, insieme a Terninox e al Commerciale di Essen sarebbe stata collocata in una Business area definita Distribution Stainless per tentare di trovare la soluzione migliore.
Per Ast si profilerebbero secondo l’azienda due ipotesi : la cessione o la partnership.
Le Segreterie Territoriali dei metalmeccanici di Terni credono che avviare un processo di questa portata in una fase storica economica e condizionata dalla pandemia Covid 19 possa mettere in serio pericolo l’intero sito industriale con tutte le sue produzioni e i suoi livelli occupazionali.
Come Organizzazioni Sindacali è da tempo che chiediamo un attenzione più incisiva sulle vicissitudini del sito Ternano in quanto mai conviti fino in fondo delle strategie della multinazionale che avrebbero puntato al rilancio dopo la vendita del settore elevetor.
Purtroppo nel tempo e nelle nostre esternazioni siamo stati facili profeti in quanto le flebili speranze e le rassicurazioni vane pervenute da più parti che avevano forse convinto qualcuno, oggi invece si smascherano le vere intenzioni della Thyssenkrupp.
Le Segreterie ribadendo la strategicità del Sito e delle sue produzione a livello territoriale, regionale e Nazionale che l’emergenza sanitaria ha evidenziato ancora con più forza e come sottoscritto in sede ministeriale lo scorso settembre 2019 è urgente che il dossier Ast Terni venga ripreso da tutti i tavoli istituzionali ai vari livelli.
Nelle prossime ore come Organizzazioni Sindacali Metalmeccaniche metteremo in campo tutte le azioni possibili per salvaguardare il futuro industriale e occupazionale.