Due avvocati di Perugia si trovano agli arresti domiciliari e un giudice civile del Tribunale di Spoleto risulta indagato nell’ambito di una indagine condotta dalla procura di Firenze che ne ha chiesto la sospensione interdittiva dalla funzione.
I due avvocati , un uomo di 40 anni e una donna di 37, dello stesso studio legale, sono accusati di corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio e per traffico di influenze illecite. Il giudice indagato è legato sentimentalmente all’avvocatessa. E’ accusato di aver messo a disposizione poteri e funzione compiendo atti contrari ai doveri di ufficio affinché venissero, fra le altre cose, dati incarichi di delegato alle vendite in procedure di esecuzioni immobiliari al legale socio di studio della fidanzata.