Torna a Narni Scalo Ephebia Festival, appuntamento ormai storico per la musica e la cultura del territorio, giunto alla sua settima edizione sul suolo narnese.
Dal 4 al 7 settembre, al parco Donatelli (parco dei Pini), si svolgeranno quattro giorni di concerti, talk, attività sociali, mercatini, animazione per bambini e buon cibo, tutto ad ingresso gratuito.
Ephebia non è solo un festival musicale: è una comunità che si ritrova ogni anno intorno ai valori della cultura, della socialità e dell’impegno civile, si legge in una nota, unendo artisti, volontari, associazioni, produttori locali e pubblico.
Questa edizione di Ephebia si inserisce all’interno del nuovo format “Le vie della musica”, nato dalla collaborazione tra diverse realtà culturali e associative umbre.
Partner ufficiale e co-organizzatore è HB Demu, eccellenza locale con esperienza pluridecennale nell’organizzazione di concerti, che affianca Ephebia in una produzione condivisa di grande qualità.
Il palco principale ospiterà nomi di primo piano della scena nazionale e internazionale con serate sempre accompagnate da DJ set e apertura affidata a giovani talenti selezionati tramite contest.
Giovedì 4 settembre ci sarà Giorgio Poi + DJ set Fab Mayday. Opening act: vincitrice del contest “permette Signorina” (Lunatika Factory).
Venerdì 5 settembre Postnebbia + DJ set Dueditanel cuore-Flux Party. Opening act: Vincitore Ephebia Contest 2025.
Sabato 6 settembre Mille + “Della Bellezza dell’Amore”, un tributo collettivo a Paolo Benvegnú con ospiti speciali.
Domenica 7 settembre gran finale con Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp.
Ephebia è anche spazio di confronto e riflessione. Sul palco, prima dei concerti principali, sono previsti due momenti di dialogo: venerdì 5 settembre alle ore 19.30 “FestA!”, presentazione del manifesto dei festival di Arci nazionale con ospiti locali e nazionali, per discutere di cultura, reti e sostenibilità degli eventi; sabato 6 settembre ore ore 19.30: Umbria Pride Recall, incontro curato da Esedomani Terni sull’importanza dei pride di provincia, dalla politica egualitaria alla cultura queer, fino al legame con la musica.
Accanto al palco principale, ogni giorno sarà attiva la Cittadella della musica e delle associazioni, vero cuore sociale del festival. Qui il pubblico potrà trovare laboratori di fumetto e musica, infopoint Ephebia, spazio Arci, campagna “Help Gaza Now”, mostra fotografica, dimostrazioni sportive.
Dalle ore 20 la Cittadella si trasformerà anche in un mercatino di artigiani locali, occasione per scoprire creatività e produzioni del territorio.
Grande attenzione anche ai più piccoli: torna Ephebia bimbi, programma parallelo dedicato all’infanzia, con attività ludiche e creative pensate per le famiglie.
Un vero e proprio “festival dentro al festival”, a dimostrazione che Ephebia è un evento inclusivo e a misura di tutte le generazioni.
Dalle ore 18.30 sarà sempre attivo un punto ristoro a km 0, in linea con la campagna regionale “Cooking for Gaza”, volta a sostenere l’organizzazione umanitaria PCRF.
Ephebia Festival è organizzato da un gruppo di volontari che credono nella musica come strumento di aggregazione e di consapevolezza sociale.
Non è un evento neutro: Ephebia sceglie di prendere posizione di fronte alle ingiustizie, denunciando con forza il genocidio del popolo palestinese e ribadendo che la cultura ha il dovere di essere voce critica e libera.
Perché non c’è giustizia senza partecipazione, e non c’è futuro senza impegno.