Con una direttiva firmata dal ministro Salvini e due circolari del Viminale, la prima firmata dal capo di gabinetto Piantedosi e la seconda del capo della polizia e direttore generale della Pubblica sicurezza Gabrielli, è partita l’operazione “Scuole sicure” contro il bullismo e la diffusione della droga nelle scuole. I Comuni parteciperanno all’azione di prevenzione e controllo delle forze dell’ordine sia incrementando l’installazione dei sistemi di videosorveglianza che utilizzando la polizia locale”.
Ad annunciarlo è il capogruppo in Regione della Lega, Emanuele Fiorini.
“Coerentemente con l’indirizzo del Viminale – informa Fiorini – l’assessore alla scuola del comune di Terni, Valeria Alessandrini ed il questore di Terni, Antonino Messineo hanno iniziato a stabilire delle linee programmatiche per un progetto locale di ‘Scuole sicure’. A questo potrebbe aggiungersi la possibilità di usare le misure di prevenzione previste dal Dl 14/2017 ‘Daspo urbano’ e cioè il divieto di frequentare le aree adiacenti gli istituti scolastici, da parte di chi crea disturbo e disagio, dando così il senso di una forte e comune volontà di elevare la cornice di sicurezza intorno alle scuole”.