Garantire i diritti sanciti dalla Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza: con questo obiettivo il Soroptimst Club di Terni ha inaugurato al Centro Documentazione del Sito Archeologico di Carsulae il “Baby Pit-Stop”.
“Il Soroptimst Club di Terni dopo un anno e mezzo di assenza pubblica torna con l’apertura del “Baby Pit-Stop”, spiega la Presidente Alessandra Ascani, un punto di comfort che viene offerto alle mamme che si recano nei centri di cultura, nei musei, nei luoghi di divertimento. Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Unicef, consiste nell’allestimento di una stanza con un fasciatoio, una poltrona e un punto d’appoggio dove la mamma si può appartare per cambiare il bambino e per allattarlo. La scelta è caduta su Carsulae in quanto punto di origine della nostra storia e riteniamo che sia importante ricordare la nostra storia anche per coloro che rappresentano il nostro futuro. Siamo fiduciosi di poter attivare altri punti in altri luoghi attrattivi del nostro turismo locale.”
Così le mamme con un bambino piccolo si possono avvicinare al mondo dell’arte e iniziare a coltivare, insieme, il senso del bello, il senso della cultura.
Quindi un sostegno alle mamme, “una catena calda che si è persa nella nostra cultura”, soprattutto in questi momenti confusi.