Il nuovo anno si apre con una notizia di buona sanità. All’Azienda Usl Umbria 2 sono state state superate le 10.000 donazioni di sangue intero e le 1.000 donazioni di plasmaferesi nei centri di Foligno, Spoleto, Orvieto, Narni, Amelia, Nocera Umbra e Cascia.
Un traguardo molto importante per il Servizio Trasfusionale diretto dalla dottoressa Marta Micheli che nel 2021 ha centrato l’obiettivo del Centro Regionale Sangue per contribuire all’autosufficienza nazionale di emocomponenti ed emoderivati.
Gran parte del plasma raccolto è inviato alla Ditta CSL Plasma Behring per la produzione di farmaci emoderivati che verranno restituiti all’azienda sanitaria.
La società tedesca, che recentemente ha eseguito una visita ispettiva nelle strutture della Usl Umbria 2, ha certificato i 7 centri di raccolta quali fornitori qualificati per la produzione di plasma e ha espresso un giudizio di grande affidabilità sul percorso di raccolta sangue in atto nei centri di Foligno, Spoleto, Orvieto, Narni, Amelia, Nocera Umbra e Cascia.
Fiore all’occhiello di questo percorso, il questionario informatizzato che viene consegnato al donatore al posto del vecchio modulo cartaceo.
Innovazione che, a detta degli ispettori, è unico in Italia e conferisce alla fase di anamnesi pre-donazione una sicurezza estrema sulla completezza delle domande e delle risposte poste al donatore.
Donatori e associazioni di volontariato che il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 Massimo De Fino ringrazia insieme ai professionisti del Servizio Immunotrasfusionale e alla responsabile Micheli per l’ottimo lavoro e l’importante risultato raggiunto.