Anche a Terni ci saranno le aperture straordinarie domenicali del Centro trasfusionale ma solo su prenotazione per un minimo di 15 prenotazioni. Il primo appuntamento è il 18 marzo con accettazione dalle ore 8 alle 10.
“Ci auguriamo che la proposta della domenica – spiega il direttore del SIT di Terni Augusto Scaccetti – possa andare incontro alle esigenze di un numero maggiore di persone rispetto alle aperture straordinarie pomeridiane che fino a dicembre scorso abbiamo programmato nel terzo mercoledì di ogni mese, per 13 mesi, ma con risposte molto limitate, 2-3 donazioni al mese. Con questa nuova iniziativa, a fronte di un importante impegno del personale del SIT che rinuncia all’unica giornata di riposo festivo della settimana, e per questo lo ringrazio, ci aspettiamo una forte partecipazione di donatori ternani come nell’alta Umbria, dove queste esperienze vengono fatte da un anno circa e le donazioni superano le venti unità ad apertura”.
È possibile prenotarsi entro il venerdì precedente (16 marzo) chiamando l’Avis comunale di Terni allo 0744 400118 o il Sit di Terni allo 0744 205679 dal lunedì al sabato dalle ore 7,30 alle ore 13.
Si ricorda che possono donare tutte le persone maggiorenni (dai 18 anni fino a 65 anni se alla prima donazione, 70 anni per il donatore periodico previa valutazione clinica per i fattori di rischio legati all’età) con peso non inferiore ai 50 chili e che siano in buone condizioni di salute. Non può donare chi è affetto da patologie infettive trasmissibili ed ha avuto epatite B, C ed HIV, neoplasie maligne anche se risolte, malattie autoimmuni che coinvolgono più organi, malattia coronarica, trombosi ricorrenti, malattie organiche del sistema nervoso centrale, coagulopatie, epilessia, diabete insulino dipendente, storia di anafilassi, chi fa uso e abuso di droghe e alcol. Inoltre chi ha avuto più patner sessuali negli ultimi 4 mesi, chi ha fatto interventi chirurgici, tatuaggi ed endoscopie negli ultimi 4 mesi. Tutte le altre condizioni sullo stato di salute dell’aspirante donatore vengono valutate dal medico al momento della visita, che dovrà stabilire l’idoneità alla donazione.
Infine, per agevolare l’afflusso dei donatori sono a loro riservati 4 posti auto, contraddistinti da apposita segnaletica, nel parcheggio di fronte alla palazzina degli uffici amministrativi, al Centro prelievi e al Pronto Soccorso.