Se non fosse stato concepito 40 anni fa qualcuno dei politici attuali magari avrebbe potuto scorgere nemmeno una tanto velata critica alle politiche di sicurezza attuali ma “Il nome della rosa”, best seller mondiale da 50 milioni di copie, è stato stampato per la prima volta da Bompiani nel 1980 quando certi partiti e certi personaggi non si potevano immaginare. Neanche una mente avveduta come quella di Umberto Eco poteva immaginarseli. Quindi il suo è un pensiero libero e una convinzione personale.
Quattro sono le frasi cult che Eco mette in bocca ai suoi personaggi che avranno fatto sobbalzare qualcuno sulla sedia (e magari lo avranno spinto a cambiare canale). La prima la dice Guglielmo da Baskerville:”siamo tutti fratelli, esiste un solo modo per combattere ignoranza e odio, usare la conoscenza per migliorare la razza umana”; la seconda è sempre di Guglielmo da Baskerville ma la racconta Adso, ormai vecchio, mentre descrive il loro viaggio da Firenze verso Nord..”mentre sogniamo un mondo migliore – mi disse – governanti ciechi guidano popoli ciechi verso l’abisso”; la terza è di Papa Giovanni XXII che definisce gli italiani “una massa di traditori” e non vede l’ora di sterminare, una volta per tutte l’ordine dei francescani; la quarta frase è di Fra Dolcino che, rivolgendosi a un popolo di disperati dice..”se il mondo non vi vuole ricordatevi che prima di voi ha rifiutato Cristo, ma io vi renderò liberi.”
Fiction-capolavoro per la qualità della produzione, delle immagini, delle interpretazioni, della regia di Giacomo Battiato. John Turturro ha il compito più difficile, quello di far dimenticare Sean Connery, straordinario Guglielmo nel celebre film di Jean Jaques Annaud. Cast con tanti bravissimi attori italiani a partire da Fabrizio Bentivoglio, un irriconoscibile Stefano Fresi , Roberto Herlitzka e l’eclettico Alessio Boni che è passato dal maestro, direttore d’orchestra Luca Marioni de “ La compagnia del cigno” , al combattente Fra Dolcino. Greta Scarano è Anna scampata a un eccidio delle truppe papali guidate da Bernardo Gui, Rupert Everett. Il ruolo del giovane Adso che fu di Christian Slater è stato affidato al 21 enne attore tedesco, Damian Hardung.
Guglielmo e Adso arrivano nell’abbazia benedettina sulle Alpi dove si dovrà celebrare la disputa fra lo stesso fra Guglielmo in rappresentanza dell’imperatore Ludovico di Baviera e Bernardo Gui in rappresentanza di Papa Giovanni XXII proprio quando viene ritrovato il corpo senza vita di fra Adelmo da Otranto. Poco dopo viene ucciso frate Venanzio. A Guglielmo, che indaga, vengono raccontati fatti scabrosi. Mentre si trova, insieme ad Adso, nella biblioteca, sparisce e Adso è vittima di un’aggressione.
All’Isola dei famosi sempre peggio. Va in onda una cosa allucinante.Se vera, una autentica barbarie.Un video messaggio di Fabrizio Corona diretto a Riccardo Fogli in cui l’ex paparazzo conferma al cantante che sua moglie lo tradisce da circa 4 anni con un suo amico.Lo sa per certo perché li ha frequentati. Di questo pettegolezzo si era ovviamente occupata , il giorno prima, Barbara D’Urso. Fogli non riesce a trattenere la rabbia ma lo sputtanamento in diretta tv via satellite è fatto. Umana comprensione per Fogli ma se accetti di partecipare a programmi come questo devi aspettarti di tutto perché per un punto di share in più farebbero qualsiasi cosa come far inventare a Corona (recidivo, perché la stessa cosa combinata è avvenuta già con Ilary Blasi) una storia come questa del tradimento. Sarebbe ingiustificabile lo stesso ma almeno è una cosa combinata. Eliminato Jeremias Rodriguez, al televoto vanno:il solito Luca Vismara, Aaron Nielsen e Abdelkader Ghezzal.
Positivo l’esordio di Stefano De Martino come conduttore a “Made in Sud”. A suo agio e senza emozioni a parte un po’ di imbarazzo quando il comico Peppe Iodice gli ha chiesto se era vero che era tornato insieme alla sua ex moglie Belen Redriguez. De Martino si è limitato a rispondere: “Queste cose non interessano alla gente.” Non dovrebbero, ma sappiamo come va il mondo.
L’AUDITEL DI LUNEDI’
1) Fiction, “Il nome della rosa”, Rai1: 6.501.000 spettatori (share 27,38%) .. “I soliti ignoti” sono stati visti da 5.569.000 spettatori (share 20,88%)
2) Reality, “L’isola dei famosi”, Canale5: 2.846.000 spettatori (share 16,86%) .. “Striscia la notizia” è stata vista da 5.380.000 spettatori (share 20,14%)
3) Show, “Made in Sud”, Rai2: 1.955.000 spettatori (share 9,26%)
4) Film, “Fast and Furious – Solo parti originali”, Italia1: 1.166.000 spettatori (share 4,99%)
5) Film, “Autumn in New York”, Rai3: 1.031.000 spettatori (share 4,13%)
6) Talk Show, “Quarta Repubblica”, Rete4: 884.000 spettatori (share 4,24%)
7) Serie Tv, “Grey’s Anatmoy – stagione 14”, La7: 698.000 spettatori (share 2,80%)
8) Film, “007 – Casino Royale”, Tv8: 470.000 spettatori (share 2,20%)
9) Film, “Silverado”, RaiMovie:414.000 spettatori (share 1,70%)
10) Cooking Show, “Pizza Hero”, Canale Nove: 397.000 spettatori (share 1,50%)