Di Gianluca Maria Tavarelli avevamo visto, e molto apprezzato, lo scorso ottobre la fiction “Io ti cercherò” con Alessandro Gassmann, padre che indaga sulla morte del figlio, morte classificata come suicidio. Lo stesso Tavarelli firma “Chiamami ancora amore“, i cui primi due episodi sono passati ieri sera su Rai1. Storia altamente drammatica quanto altamente attuale e altamente reale. Si tratta di un matrimonio finito con una separazione in Tribunale. Enrico (Simone Liberati) e Anna (Greta Scarano) si fanno una guerra la cui prima vittima è il figlio Pietro. E’ lei che fugge mentre lui cerca di colpirla al cuore chiedendo l’affido esclusivo del bambino. Ci sono di mezzo gli assistenti sociali, serrature cambiate, conti correnti svuotati, contratti calcistici del bambino stracciati, computer rubati alla ricerca di prove di colpevolezza, case contese. Insomma tutto ciò che può dividere una coppia all’apice della crisi. E probabilmente qualcuno si sarà anche riconosciuto in ciò che stava vedendo. Tutto peraltro comincia il fatidico sì, con il giuramento di amore eterno e i flashback ci riportano indietro a quando si erano conosciuti, a quanto si erano amati. Poi però può accadere che l’amore finisce e si spegne il sogno della vita insieme per sempre. E ci si fa male. Molto male. Bravissimi Liberati e la Scarano, i due protagonisti. Fra gli altri anche Claudia Pandolfi (assistente sociale) e Giorgio Colangeli (padre di lui).
Da vedere.
Quanto agli ascolti di domenica sera la vittoria è andata alla quarta puntata de “La compagnia del cigno“. Una puntata ricchissima di colpi di scena, di scene coinvolgenti e drammatiche. Momento cult quando i ragazzi della “Compagnia” hanno cantato tutti insieme “A mano a mano”, il brano di Riccardo Cocciante. Compagnia in frantumi, tutti contro tutti e tutti (o quasi) in crisi sentimentale. Domenico(Emanuele Misuraca) è a pezzi per la fine della storia con Barbara (Fotinì Peluso); Rosario (Francesco Tozzi) ha visto sfumare il primo amore per colpa della madre; Sara (Hildegard De Stefano) è stata scaricata dal fidanzato conosciuto da poco. Soprattutto è l’evoluzione del triangolo amoroso fra gli adulti, Irene (Anna Valle), suo marito Luca (Alessio Boni) e il suo primo amore Teoman (Mehmet Gunsur) a raggiungere l’apice del dramma che lascerà un segno indelebile su chi rimane.
Un melodramma con mille sfumature, un lavoro bellissimo fatto da Ivan Cotroneo. Bravissimi tutti i giovani attori. Boni e Gunsur epici nel finale di puntata.
I 10 PROGRAMMI PIU’ VISTI DI DOMENICA 2 MAGGIO
1) I soliti ignoti, Rai1: 4.994.000 spettatori (share 20,08%)
2) L’eredità-Weekend, Rai1: 3.921.000 spettatori (share 19,72%)
3) La compagnia del cigno2, Rai1: 3.553.000 spettatori (share 15,47%)
4) Linea Verde, Rai1: 3.268.000 spettatori (share 22,01%)
5) Paperissima Sprint, Canale5: 3.142.000 spettatori (share 12,69%)
6) Avanti un altro! Pure di sera, Canale5: 3.054.000 spettatori (share 14,00%)
7) Domenica In, Rai1: 2.987.000 spettatori (share 17,94%)
8) Avanti un altro!, Canale5: 2.821.000 spettatori (share 14,47%)
9) Che Tempo Che Fa, Rai3: 2.583.000 spettatori (share 10,25%)
10) L’Arca di Noè, Canale5: 2.322.000 spettatori (share 13,47%)