Grandissimo Beppe Fiorello. L’attore siciliano è strepitoso nei panni di Marco Merani, un tranquillo meccanico, che la polizia italiana infila in una indagine più grande lui. Tutto ha inizio quando un certo “Polverone”, Armando De Razza, lo cerca nel suo piccolo cantiere dove costruisce e ripara motoscafi, barche e gommoni. A Polverone occorre subito un gommone veloce “per portare i turistI al largo”, poi gliene serviranno altri. Ma “Polverone” viene ucciso in un agguato e al suo posto si presentano altri sconosciuti che vogliono un gommone. A quel punto Marco-Fiorello intuisce che sotto c’è qualcosa che non va e informa di quanto gli sta accadendo la polizia. Il Servizio Centrale Operativo (SCO) di Genova decide di cavalcare la situazione e obbliga il povero Marco a infiltrarsi in una banda di narcotrafficanti per individuarne il capo e smantellarla. Solo che le cose non si esauriscono rapidamente (come pensava e sperava) e Marco è incastrato in un meccanismo pericolosissimo in cui a rischio ci finisce tutta la sua famiglia. Le strane sparizioni di Marco insospettiscono la moglie Flavia (Nicole Grimaudo), gli altri familiari e i dipendenti. Tutti sono convinti che Marco sta frequentando persone poco raccomandabili. In verità, all’inizio, la moglie pensa che la tradisce.
Marco-Fiorello è sempre più stretto fra la polizia, i trafficanti e la famiglia (alla quale non può dire la verità) e quando viene arrestato in Francia, pur di non essere scoperto come infiltrato, decide di farsi tutti gli 11 mesi di prigione (a Marsiglia) cui è stato condannato.
E’ bellissima e avvincente la nuova fiction di Rai1, “Gli orologi del diavolo” della quale sono stati trasmessi i primi 4 episodi, gli ultimi 4 lunedì e martedì prossimi.
Un thriller-drama che alterna la suspence del giallo classico al sentimentale, l’amore per la moglie, per la figlia, il ricordo della mamma scomparsa.
Strepitosa anche la colonna sonora firmata da Stefano Lentini (lo stesso di MARE FUORI)
I fatti, seppur romanzati, sono ispirati a una storia realmente accaduta, raccontata dal vero protagonista Gianfranco Franciosi con il giornalista Federico Ruffo nel libro omonimo “Gli orologi del diavolo”. Ruffo ha parlato di questa incredibile storia anche in una puntata di “Presa Diretta”.
Fin qui la Fiction, che ha avuto un buonissimo riscontro di pubblico. Tanto che Fiorello ha deciso di commentare il risultato Auditel con un tweet. Ormai sono in molti a farlo, specie quando le cose vanno bene. Non ci sarebbe niente di male se lo stesso Fiorello non si fosse lasciato andare una “velenosetta” considerazione su un’altra Fiction (che lui non nomina). Il tweet incriminato recita così:”Un infinito grazie al pubblico che sta amando #gliorologideldiavolo una serie coraggiosa che non si avvale di modelli narrativi rassicuranti, io ho sempre lavorato così, non mi piace andare sul sicuro. A lunedì e martedì prossimo con le ultime due puntate e un finale mozzafiato”. E per essere ancora più chiaro allega al suo tweet una recensione di “Repubblica” in cui si afferma che “l’accoglienza del pubblico di Rai1, nonostante l’assenza di ospedali, medici, infermieri e storie di corsia, è buona alla partenza”.
Dunque Fiorello si riferiva proprio a “Doc-Nelle tue mani“. Un riferimento gratuito a meno che lo stesso Fiorello non voglia ingaggiare una battaglia Auditel con Luca Argentero (il dottore del Policlinico Ambrosiano, nella Fiction di successo). Una battaglia peraltro senza senso. Fiorello è assolutamente un numero 1. Si potrebbero citare tante Fiction e mini-serie Tv dell’attore siciliano di grande successo: “L’angelo di Sarajevo”, oltre 7 milioni; “Io non mi arrendo”, oltre 7 milioni; “Sarò sempre tuo padre”, oltre 8 milioni, “Volare-la grande storia di Domenico Modugno”, oltre 11 milioni, tanto per citarne solo alcune. E questa fiction di cui è protagonista in queste settimane è bellissima anche se fa meno ascolti dell’altra.
Non se l’è presa più di tanto Luca Argentero che, comunque, ha commentato le parole del collega: “che strano tweet”, accompagnate da una emoticon perplessa.
I 10 PROGRAMMI PIU’ VISTI DI MARTEDI’ SERA 10 NOVEMBRE
1) I soliti ignoti, Rai1: 5.497.000 spettatori (share 19,58%)
2)L’eredità, Rai1: 5.038.000 spettatori (share 22,24%)
3) Gli orologi del diavolo, 2^ puntata, Rai1: 4.799.000 spettatori (share 20,21%)
La prima puntata, in onda lunedì 9 novembre, la fiction è stata vista da 5.183.000 spettatori (share 21%)
Il concorrente “Grande Fratello Vip” è stato visto da 3.485.000 spettatori (share 20,10%)
4) Striscia la notizia, Canale5: 4.515.000 spettatori (share 16,06%)
5) Caduta libera, Canale5: 3.988.000 spettatori (share 18,01%)
6) Il Collegio, Rai2: 2.476.000 spettatori (share 10,56%)
7) Otto e Mezzo, La7: 2.348.000 spettatori (share 8,41%)
8) Se son rose…., Canale5: 1.889.000 spettatori (share 7,99%)
9) Un posto al sole, Rai3: 1.790.000 spettatori (share 6,41%)
10) Le iene, Italia1: 1.730.000 spettatori (share 9,59%)