La sentenza dell’Auditel sulla domenica sera in Tv è di quelle che non lascia adito a dubbi. C’è una vincitrice sul campo e si chiama Imma Tataranni. La sostituto procuratore di Matera ha messo in fila tutti i suoi rivali imponendo loro distacchi abissali. Tutto ciò anche se il ritorno in video di Fabio Fazio le ha tolto circa 700 mila spettatori (rispetto al primo episodio). La Tataranni deve risolvere un caso di omicidio, quello di un giovane, ucciso sulla strada di casa dopo una serata trascorsa in discoteca. La Tataranni conferma i suoi modi spicci sia in procura che a casa. Si comporta come un investigatore, va sul luogo del delitto, interroga testimoni, presunti colpevoli, cerca prove sul campo non se ne sta nel suo ufficio in procura, si infanga le scarpe. A casa ha un rapporto conflittuale con la figlia dettato da “ansia da protezione”. Casus belli, questa volta, il concerto di uno che c’ha il nome di una nave da crociera: Achille Lauro. Concerto al quale la figlia vorrebbe andare. Il padre (Massimiliano Gallo) non sarebbe contrario ma lei…Modi spicci e irrituali che celano una profonda umanità del personaggio (un po’ come il commissario Montalbano). Non esita, infatti, dopo aver ottenuta la confessione, a non arrestare sul posto l’autore dell’omicidio, invitandolo però a costituirsi. Veste in modo casuale, beve la birra dalla bottiglia, fa morire una pianta di limoni , regalo della suocera, che odia, disdegna la compagnia delle ex amiche della scuola, non sopporta il suo capo procuratore (Carlo Buccirosso), si esprime con una accentuata cadenza dialettale. Vanessa Scalera è tutto questo , è Imma Tataranni, abbiamo visto solo due episodi ma non riusciamo ad immaginarci un’altra Tataranni al di fuori di lei.
PS: alla fine , al concerto di Achille Lauro ci va e ci porta la figlia. Smarrita difronte a una cosa che non conosce e non capisce mentre tutti intorno a lei cantano e ballano.
In sordina il ritorno di Fabio Fazio: meno di 2 milioni di spettatori. Il format principale non è cambiato. E’ cambiato solo il fatto che il programma è anticipato da un’anteprima dal titolo “Che Tempo che Farà” che comprende anche un ospite (nel caso di domenica, Gino Strada): A “Che Tempo”, tra gli ospiti, l’ex ministro dell’economia Tria, la nuotatrice Federica Pellegrini, Alessandro Mahmood, la scrittrice Michela Murgia, Manuel Bortuzzo, il 20enne ferito a Roma per sbaglio e rimasto sulla sedia a rotelle. Molto sotto tono Luciana Littizzetto e molto deludente Nino Frassica, evidentemente anche loro hanno bisogno di rodaggio. Freccero, che si era mantenuto molto prudente, aveva previsto l’8% di share. Fazio ha fatto l’8,5%.
Sono usciti male dalla sfida della domenica sia Barbara D’Urso ( al di sotto dei 2 milioni) che Massimo Giletti (solo 1 milione di spettatori). E domenica si aggiunge anche il big match Inter-Juventus. Scappi chi può.
L’AUDITEL DI DOMENICA 29 SETTEMBRE
1) Film Tv, “Imma Tataranni sostituto procuratore – Come piante fra i sassi”, Rai1: 4.389.000 spettatori (share 20,05%) .. “I soliti ignoti” sono stati visti da 4.159.000 spettatori (share 18,04%)
2) Talk Show, “Che Tempo che Fa”, Rai2: 1.907.000 spettatori (share 8,21%) .. A seguire, “Che Tempo che Fa – Il tavolo” è stato visto da 1.563.000 spettatori (share 8,48%) .. “Che Tempo che Farà”, in onda alle ore 19,30, è stato visto da 982.000 spettatori (share 5,01%)
3) Talk Show, “Live non è la D’Urso” , Canale5: 1.808.000 spettatori (share 11,91%) .. “Paperissima Sprint” è stata vista da 2.809.000 spettatori (share 12,12%)
4) Film, “Independence Day – Regeneration” , Italia1: 1.788.000 spettatori (share 8,31%)
5) Calcio, Milan-Fiorentina, Sky sport: 1.543.000 spettatori (share 6,70%)
6) Talk Show, “Non è l’arena”, La7: 1.002.000 spettatori (share 5,60%)
7) Ambiente, “Il borgo dei borghi”, Rai3: 977.000 spettatori (share 4,26%)
8) Film, “Prisoners”, Rete4: 692.000 spettatori (share 3,94%)
9) People show, “Bruno Barbieri – 4 Hotel”, Tv8: 437.000 spettatori (share 1,90%)
10) Docu-Reality, “90 giorni per innamorarsi e poi…”, Real Time: 346.000 spettatori (share 1,50%)