La regione Umbria ancora non riesce a individuare la sede della ASL numero2, quella dell’Umbria Sud. In 1^ commissione è stata rinviata una mozione già presentata in aula e, per l’appunto, rinviata in commissione per approfondimenti, mozione presentata dai gruppi di opposizione del centro destra.
In commissione, questa mattina, sono stati ascoltati il sindaco di Terni,Leopoldo Di Girolamo e il vice sindaco di Amelia, Andrea Nunzi.
Ninzi ha ricordato che “in più occasioni il consiglio comunale di Amelia si è espresso in favore dell’assegnazione della sede legale dell’Asl 2 a Terni”. Anche il sindaco di Terni, Di Girolamo, ha sottolineato come “il consiglio comunale abbia votato un documento all’unanimità che invita ad indicare correttamente la sede legale in via definitiva al capoluogo provinciale. La Conferenza dei sindaci non è ancora riuscita ad approvare il regolamento che governi le sue funzioni. E questo ha ritardato il parere che avrebbe dovuto dare all’atto. Vista l’iniziativa opportuna che ci consegna l’Assemblea legislativa sarà mia cura fare un ulteriore tentativo riconvocando l’assemblea dei sindaci, proponendo un regolamento per passare poi alle nomine e alla discussione su questa proposta”.
La giunta regionale, senza il parere della conferenza dei sindaci, non è intenzionata a procedere all’assegnazione della sede legale della ASL2.
Sulla vicenda è intervenuto il presidente del gruppo di Forza Italia in regione, Raffaele Nevi.
“E’ stato molto importante che il Sindaco di Terni, a differenza di quello di Foligno, questa mattina sia intervenuto all’audizione in I Commissione sulla questione della sede dell’Asl 2 ed abbia garantito che una volta che la Giunta regionale formalizzerà la proposta si attiverà per convocare la Conferenza dei Sindaci dell’Asl stessa che dovrebbe finalmente esprimersi, dopo cinque anni di rinvii. Ciò è accaduto – precisa Nevi – perché il sottoscritto è il primo firmatario di una mozione, sottoscritta poi da tutti i Consiglieri regionali del centrodestra, che invita la Giunta regionale a sostituirsi alla Conferenza dei Sindaci e scegliere di definire finalmente dove sia la sede legale della Asl 2. Certamente ora la Giunta regionale deve definire la proposta e mandarla alla Conferenza dei Sindaci per il parere previsto dalla legge.”