I 60 lavoratori interinali di ASM che rischiavano di rimanere senza contratto, per ora, sono salvi.
L’assessore Fabirizio Dominici, infatti, durante il question time, ha detto che è stato adottato un provvedimento temporaneo che mette al sicuro i lavoratori interessati per i prossimi mesi.
“Possiamo garantire, almeno fino a luglio 2019 – ha detto l’assessore – tutti i dipendenti di Asm assicurando il rinnovo di tutti i contratti, anche se la soluzione è comunque temporanea. Per gli interinali, in prospettiva, ci impegneremo a trovare percorsi di stabilizzazione attraverso concorsi pubblici che comunque tengano conto della anzianità di servizio. Su Asm stiamo lavorando in profondità su molti versanti, compreso quello di riportare all’interno dell’azienda attività che in passato sono state esternalizzate”.
Dominici ha risposto a una domanda del consigliere di Senso Civico, Alessandro Gentiletti.
“A nome mio e dell’intero consiglio comunale – ha dichiarato il presidente Francesco Maria Ferranti – esprimo soddisfazione per la notizia della proproga dei contratti dei 60 lavoratori interinali di Asm che erano a rischio occupazione a seguito del decreto Dignità. Ci congratuliamo con l’assessore alle Partecipate Dominici e con i vertici di Asm per il risultato raggiunto auspicando sia nell’interesse dell’Azienda che della città tutta che si vada quanto prima a forme di stabilizzazione eliminando il precariato”.
“Il gruppo consigliare del Partito Democratico si unisce a quanto fatto questa mattina congiuntamente con gli altri gruppi, sottolineando la necessità ora di continuare l’impegno in vista dell’estate del 2019, quando scadrà questa ulteriore proroga. La soluzione ponte fino a luglio 2019 – secondo il PD – è stata resa possibile grazie ad una interpretazione di Assoindustria relativamente al decreto dignità, che non può che trovarci d’accordo, avendo avuto in questa vicenda un ruolo di stimolo fatto di atti e proposte. In vista della prossima scadenza contrattuale occorrerà l’impegno dell’amministrazione, ed anche dei gruppi, su questo saremo disponibili, ai fini della stabilizzazione che potrà dare certezza alle 60 famiglie coinvolte”.