La presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, l’Assessore regionale allo sviluppo economico Michele Fioroni, insieme al sindaco di Terni Leonardo Latini, hanno incontrato questa mattina, in due distinti appuntamenti, Massimiliano Burelli amministratore delegato di Acciai Speciali Terni ed i sindacati di categoria delle acciaierie.
Al centro dei due lunghi e approfonditi incontri, il futuro dell’Ast e la necessità di individuare un percorso in grado di garantire la competitività delle acciaierie e il mantenimento dei livelli occupazionali, nonché di rafforzare la strategicità del sito siderurgico di Terni all’intero del sistema produttivo del Paese. La Regione Umbria, che continua a vigilare e tenere alta l’attenzione sulle questioni che riguardano Ast, ha sollecitato l’azienda alla proroga dell’accordo del giugno 2019, sottoscritto in sede ministeriale, in merito ad investimenti e occupazione, evitando nuovi processi di razionalizzazione. Inoltre, in merito alla ribadita volontà della multinazionale di cedere il sito umbro, l’Ente ha chiesto procedimenti rapidi e che non danneggino la produzione dello stabilimento umbro. Durante l’articolato confronto con i sindacati presenti, nel quale si è parlato di obiettivi e necessità dei lavoratori, è stata ricordata anche la richiesta che la Regione Umbria ha fatto nei giorni scorsi al Governo, attraverso una lettera firmata dalla Presidente Tesei ed indirizzata al presidente del Consiglio Conte e al Ministro dello sviluppo economico Patuanelli, per l’apertura di un tavolo nazionale sull’Ast, richiesta non ancora soddisfatta e che sarà nuovamente e fortemente sollecitata a breve.
Dal canto loro le Organizzazioni Sindacali ternane hanno rimarcato tutte le preoccupazione già espresse in passato e rivendicato quanto sottoscritto nel 2019 presso il Ministero dello sviluppo Economico rispettto all’accordo e la strategicità del sito di Acciai Speciali Terni. Fim,Fiom,Uilm,Fismic,Ugl e Usb hanno ribadito la necessità e l’urgenza della convocazione del tavolo Ministeriale.