I sindacati metalmeccanici di Terni e le RSU di AST hanno chiesto di incontrare la presidente della giunta regionale Catiuscia Marini e i neo parlamentari eletti in Umbria “per condividere quanto si sta determinando all’interno del sito, per evidenziare loro le nostre preoccupazioni e per chiedere loro un interessamento diretto”.
“Troppe sono le criticità presenti in Ast – sostengono le rappresentanze sindacali – a cominciare dagli assetti societari, ruolo business unit, dalle strategie industriale, aspetti commerciali, ambiente-salute-sicurezza , investimenti, potenziamento processi e prodotti, strategie su acquisti e approvvigionamenti, organizzazione, appalti e aspetti occupazionali.”
FIM, FIOM, UILM, FISMIC e UGL chiedono anche di tornare al più presto al Ministero dello Sviluppo Economico “per riprendere rapidamente il confronto davanti al governo italiano con la proprietà Thyssenkrupp.”
Intanto martedì 20 marzo riprende il confronto all’interno della fabbrica con l’azienda su integrativo e premio di risultato dal quale si capirà “la reale volontà di rispondere in modo serio e dignitoso alle richieste che la RSU ha avanzato”.
Già da mercoledì i lavoratori verranno informati sull’esito dell’incontro.