Lo sciopero dei lavoratori Teseo, inizialmente previsto solo per le giornate del 2 e 3 gennaio , proseguirà, invece, anche il 4 e il 5 gennaio. Lo hanno deciso Fim-Cisl e Fiom-Cgil di Terni insieme agli stessi lavoratori Teseo a fronte del “persistente silenzio da parte della proprietà di Ast, la quale non ha mai risposto ad una richiesta di incontro per affrontare la discussione in merito al cambio di appalto”. Tutti i 12 dipendenti verranno licenziati. “L’incertezza che permane per gran parte dei lavoratori dell’Indotto – aggiungono Fim Cisl e Fiom Cgil – non fa altro che alimentare la preoccupazione e convincerci della necessità di continuare questa vertenza con caparbietà e fermezza senza escludere alcuna iniziativa di mobilitazione”.