La Ternana non sa se giocherà domenica con la Vis Pesaro.La situazione è veramente assurda, come dice il Presidente della società rossoverde, che si scusa con i tifosi.
La Ternana, infatti, è in attesa, di un pronunciamento del Consiglio di Stato che dovrebbe arrivare entro il primo pomeriggio di sabato. La Ternana ha, infatti, chiesto un provvedimento cautelare in merito alle partite che dovrebbe giocare aspettando le decisioni della giustizia sportiva (che si rinviano nel tempo, come spieghiamo in altra parte del giornale).
IL COMUNICATO EMESSO IN SERATA DAL PRESIDENTE DELLA TERNANA, STEFANO RANUCCI.
“Al termine di un’altra giornata di stress e umiliazioni nelle aule di Tribunale voglio esprimere il mio dispiacere per la situazione surreale che i nostri tifosi sono costretti e vivere, scusandomi con loro. Purtroppo anche noi siamo vittime di questo pazzesco momento che si protrae da agosto e non siamo in alcun modo in grado di comunicare se domenica le Fere scenderanno in campo o meno nelle Marche. Il disagio è totale, sia per i tifosi che si stanno organizzando per seguire la squadra a Pesaro, sia per la Società che che deve affrontare difficoltà logistiche ed organizzative di ogni genere nella più totale incertezza. Domani, presumibilmente in tarda mattinata, potrebbe arrivare il pronunciamento del Consiglio di Stato rispetto alla nostra istanza. Se questo non dovesse accadere entro le 14.00 ed in assenza di altre comunicazioni da parte della Lega Pro la squadra partirà per il ritiro pre-gara, fermo restando che comunicazioni in merito potrebbero arrivare durante l’intero arco della giornata di domani. Dal primo pomeriggio di oggi non faccio altro sollecitare avvocati ed organi di giustizia, senza sosta, accogliendo non solo le giuste rimostranze dei tifosi ma anche quelle del nostro staff. A tutti dico che, come sempre accaduto, ce la sto mettendo tutta per riportare la situazione alla normalità e poter tornare finalmente a parlare solo di calcio giocato”.