L’appello lanciato nei giorni scorsi dall’Avis provinciale di Terni ha fatto centro anche se la necessità urgente di donazioni persiste e servono tutti gruppi sanguigni. “In quattro giorni sono state raccolte 153 sacche di sangue, una media di 38 al giorno, che hanno fatto fronte all’immediata esigenza, afferma Dino Iannaccio, presidente Avis Terni, ma che non sono ancora sufficienti per tornare alla normale programmazione. “Il confronto con i prelievi del gennaio 2016 non ci permette di stare tranquilli – dice Iannaccio – nei primi 15 giorni di questo mese, le donazioni sono con segno negativo (-6) con una proiezione di -20 donazioni a fine mese. Per garantire gli interventi chirurgici e le terapie mediche, che utilizzano il sangue o suoi derivati, servono 50 donazioni al giorno”.
Mercoledì 18 gennaio il SIT di Terni effettuerà un’apertura straordinaria pomeridiana, dalle 14 alle 16. Non sarà necessario essere a digiuno, basta che sia stato fatto un leggero pranzo almeno 4 ore prima della donazione.
“Facciamo appello ai donatori periodici – aggiunge Iannaccio – affinché contattino le Avis comunali della provincia di Terni per poi recarsi ai Centri di raccolta sangue. Esortiamo ogni cittadino in buona salute, con un peso non inferiore a 50 kg., un’età tra 18 e 65 anni e un buono stato generale di salute a donare il Sangue o i suoi componenti”.