Ce lo aveva detto ieri nell’intervista che ci aveva rilasciato, ed è stato di parola. Aveva minacciato una “guerra santa” nei confronti di Arvedi Ast che si rifiuta di firmare l’accordo di programma. “Comincerò tutti i giorni a mandare i vigili urbani, cominceremo a fare misurazioni più precise” , aveva detto e questa mattina lo ha fatto. Ha mandato, infatti, la polizia locale questa mattina in Ast e lui stesso, accompagnato dal vice sindaco Riccardo Corridore, ha fatto una irruzione nello stabilimento.
Più tardi, mentre si apprestava a partecipare a un evento istituzionale in Prefettura, la firma del patto per Terni città sicura, Bandecchi ha detto ai cronisti che lo stavano aspettando: “È solo l’inizio di una lunga serie di cose – ha detto il sindaco – già oggi non abbiamo trovato tutto come doveva essere, la roba deve essere lavata e pulita sennò hanno ragione a Prisciano”, sulla presenza delle polveri.
Bandecchi ha poi annunciato che “le misurazioni le faremo per conto nostro, come sindaco – ha aggiunto – ho la responsabilità della salute dei cittadini ” ehce “adesso andremo a fare le ispezioni anche di notte”.
E poi la stoccata ad Arvedi: “non si può avere tutto senza dare in cambio niente, firmi l’accordo di programma, a me i ricatti fanno schifo, e non l’ho faccia di uno che torna indietro”.