“La nuova conferenza provinciale sul dimensionamento scolastico che si è tenuta questa mattina – dichiara l’assessore alla scuola del comune di Terni Viviana Altamura – ancora una volta non ha tenuto conto degli interessi di Terni, il comune capoluogo.
La stragrande maggioranza dei sindaci presenti ha votato contro la revoca adottata dalla giunta comunale di Terni sul dimensionamento scolastico in particolare sull’accorpamento degli istituti De Filis e Don Milani. La nostra delibera porta avanti gli interessi del territorio e non si capisce perché gli altri comuni si siano voluti accodare in una sorta di pregiudizio che sembra voler colpire l’amministrazione comunale di Terni più che fare gli interessi degli alunni, delle famiglie, del personale scolastico e dei dirigenti.
All’interno dell’assemblea di questa mattina si è instillata la paura che un domani la Regione possa spostare l’attenzione da Terni ad altri comuni, andando a toccare situazioni afferenti i singoli territori.
Più complessivamente rischiamo una situazione nella quale Terni e tutta la sua provincia sia penalizzata rispetto a quella di Perugia che ad oggi ha fatto pervenire una sola proposta, a testimonianza che nessun territorio regionale è veramente pronto a dimensionare.
Oggi in Provincia la presidente Pernazza ha consentito tutto questo, travalicando i poteri della conferenza, ha permesso che i sindaci presenti – peraltro non la maggioranza degli aventi diritto al voto (15 su 33) – ponessero una sorta di ultimatum a Terni, mettendo agli atti – su proposta di Narni – che avrebbero accettato la revoca del dimensionamento proposta dal comune di Terni solo se oggi ci si fosse impegnati a presentare una nuova proposta entro il 25 novembre. Non ho potuto prendere in considerazione questa data – sottolinea l’assessore Altamura – perché non si tratterebbe comunque di una scelta ponderata.
Siamo contrari ad ogni posizione che penalizzi Terni, siamo pronti a dialogare su un percorso di pianificazione triennale con l’istituzione di una commissione tecnica che si occupi di valutare proposte fattive di dimensionamento”.
Terni, Altamura: facciamo chiarezza sul dimensionamento scolastico
Il vicesindaco Riccardo Corridore sul tema rincara la dose: “Ancora una volta – spiega – la nostra amministrazione a guida del sindaco Stefano Bandecchi viene contrastata in violazione di qualsivoglia regola di buon senso e rispetto amministrativo.
Ci riserviamo di impugnare, previo parere dell’avvocatura comunale, la delibera in questione nelle sedi opportune. Questo atto amministrativo ancora una volta evidenzia un sistema che si oppone a chi invece intende, come noi, fare buona politica e tutelare gli interessi della comunità ternana”.