Nella foto, uno degli ultimi time-out richiesti da Shindler prima delle dimissioni
Ci sono voluti nove giorni per risolvere la crisi tecnica della Ternana Femminile e perchè le cose restassero uguali come quelle esistenti prima della eliminazione dalla Coppa Italia ad opera del Cagliari.
Infatti, dopo nove giorni in cui ne sono successe di tutti i colori, dalle dimissioni dell’intero staff tecnico, alla spaccatura esistente in seno al gruppo delle giocatrici, la società ha respinto le dimissioni dei tecnici che, quindi, da oggi saranno al loro posto per guidare la squadra fino alla fine della stagione magari cercando di far meglio di quanto fatto fino ad ora.
Se la risoluzione della situazione è reale ovvero se tutte le componenti avessero ritrovato il giusto feeling, la giusta armonia allora può anche darsi che quanto successo possa essere di stimolo per un finale di stagione ricco di soddisfazioni ma se, invece, fosse solo di facciata allora le delusioni potrebbero non essere terminate. E con esse anche le polemiche!
L’auspicio è che le lunghe ore di confronto siano servite ad appianare le divergenze esistenti, a spegnere le contestazioni mosse e a gettare alle spalle i dissapori che hanno minato la serenità del gruppo condizionandone, forse inconsciamente, anche il rendimento.
Insomma , da oggi si torna all’antico con Shindler al suo posto insieme ai suoi collaboratori e con le giocatrici dall’altra con brasiliane ed italiane unite nell’interesse della Ternana femminile.
Almeno così si spera!