Torna il voto contro. In questo caso il voto contro la destra populista.
Se non si tratta di un endorsement in favore del candidato grillino Thomas De Luca, è un qualcosa che gli somiglia molto. L’intervento è quello di Mauro Nannini, ex consigliere comunale di Rifondazione Comunista, poi approdato al campo progressista dell’ex sindaco di Milano, Giuliano Pisapia.
“La mia esperienza di ex Consigliere comunale, mi induce a fare una riflessione, in occasione del ballottaggio del 24 giugno.
Come ben sapete, dopo l’uscita da Rifondazione Comunista – scrive Nannini – mi sono speso girando l’Italia, con tanti compagni e amici umbri, nell’abbracciare il progetto ideato e promosso da Giuliano Pisapia, Campo Progressista, diventando responsabile per la mia città , di questa idea che, partendo dal basso,dal civismo, dall’associazionismo, voleva ricostruire un centro sinistra, fondato sulle idee, sui programmi, non sui personalismi.
Auguro per questo, ai candidati a Sindaco, De Luca e Latini sulla cui onestà intellettuale non ho nulla da eccepire, di avere una visione della città coesa e solidale, che passa attraverso il riconoscimento del volontariato, dell’associazionismo, come cardine imprescindibile per strutturare politiche che guardino a 360 gradi a tutte le componenti della città.
I temi del lavoro, del sociale, dell’ambiente, della sanità pubblica, della mobilità alternativa, della crescita turistica, della ripresa economica, siano alla base del loro operato, cercando di superare steccati mentali e barriere ideologiche, che possono nuocere alla riprese della nostra città.
Per tutto questo – conclude Nannini – domenica andrò a votare, contro una deriva di destra fomentatrice di violenza verbale, populismo e divisione sociale.”
Il voto contro si concretizza in un voto a favore del candidato 5 stelle, Thomas De Luca.