“Come si potrà rimediare alle esigenza della Fidal per una tribuna da mille posti in su e come si potrà fare per realizzare la 7^ e la 8^ corsia? ho delle perplessità”.
A dirlo è il consigliere comunale, nonché vice presidente della 1^ commissione consiliare, Marco Cecconi , dopo la riunione della commissione di ieri con tanto di sopralluogo al camposcuola. Di questo infatti stiamo parlando e della possibilità che si realizzi una pista internazionale a 8 corsie (attualmente sono 6).
“C’è un contributo della Fondazione Carit per l’acquisto dell’attrezzatura sportiva e per l’allargamento della pista – aggiunge Cecconi – c’è da chiarire però che i lavori sono, nel rispetto del progetto PNRR, per la nuova pista, gli spogliatoi, per le docce, per la centrale termica e per le tribune. Successivamente è venuta fuori l’idea, che io condivido, che il camposcuola possa diventare un campo di gara internazionale. Ma c’è la realtà. L’ampliamento significherebbe trovare un ulteriore spazio di 3 metri e mezzo e, facendo un giro intorno al camposcuola attuale, per come è definita la pista, ci sono delle difficoltà che, a vista, appaiono notevoli”.
Oltretutto, “un ampliamento che sarebbe finanziato dalla Fondazione Carit con circa 460/470 mila euro, basteranno?”
“Credo che l’idea della 7^ e della 8^ corsia ci possa anche stare – ribadisce il consigliere Cecconi – dopo di che c’è la pratica, come per tante altre cose”.