Prima di mangiare un piatto avete mai provato a chiudere gli occhi, ad estraniarvi dal mondo esterno e a sentire tutti i profumi del cibo? A concentrarvi sulla pressione che esercita la forchetta quando affonda nel piatto o a degustare quell’unico boccone senza subito ingerirlo o ancora a provare a distinguere ogni singolo sapore e consistenza?
Chandler Burr, uno dei più importanti esperti di profumi al mondo, ci ha provato e le sensazioni che ha percepito sono state così potenti che non ha potuto non condividerle col mondo intero. Quindi ha portato la sua idea in Italia per la prima volta nel 2012 all’edizione di Pitti Fragranze di Firenze: il successo è stato esplosivo. Solamente bendando gli occhi dei suoi ospiti è riuscito a far percepire il rumore delle carote mentre vengono tagliate, il profumo del brodo tipico della cucina della nonna, il tintinnare dei bicchieri che si scontrano e il sapore della tradizione culinaria italiana: il tutto durante un solo morso.
Il risultato che ha ottenuto è stato quello di ricreare un’atmosfera quasi magica, in cui gli ospiti devono affidarsi agli altri quattro sensi per potersi orientare durante la cena.
Come ci ha dimostrato Chandler Burr, sono molteplici le sensazioni che potrebbero offrirci gli altri sensi ma troppo spesso vengono trascurate perché tendiamo a dare priorità alla vista. Escludendo la vista si stimolano tutti gli altri sensi, dall’olfatto al gusto, per far sì che l’estetica del piatto non vada a condizionare il nostro giudizio.
Questo esperimento riuscitissimo verrà replicato sabato 23 novembre, ore 20,30, alla Tenuta Marchesi Fezia.
Per una sera non consumate il pasto in fretta, non fatevi distrarre da ciò che vedete e vi circonda: con gli occhi bendati, accompagnati da una voce guida affidatevi agli altri 4 sensi e assaporate le pietanze che vi verranno servite a sorpresa andando alla scoperta degli odori e dei sapori dei piatti che verranno proposti.