“Si sono conclusi pochi giorni fa i complessi lavori, iniziati in estate, di ricostruzione del sottofondo stradale sul Raccordo Terni Orte, dallo svincolo sotto Sangemini a Terni Est, ad esclusione del viadotto Toano che dovrà subire una riqualificazione pesante come ampliamento e adeguamento”.
Lo comunica l’assessore regionale Enrico Melasecche spiegando che “l’Anas aveva in programma tali interventi su tutta la E45, incluso il tratto delle gallerie di Perugia, ma il tratto del RATO era escluso. Una richiesta specifica del sottoscritto ha portato ad un ulteriore finanziamento di 11 milioni per inserire il collegamento della E45 con Terni.
Come noto i lavori consistono nella fresatura per una profondità di circa 60 centimetri asportando tutta la massicciata e ricostruendola con tecniche innovative, utilizzando anche calce e cemento, in modo da garantire una durata del sottofondo di circa 20 anni ed impedire il formarsi degli avvallamenti con buche sempre più estese. Il cantiere ha interessato per ora solo la metà dei lavori nel senso di marcia in entrata verso Terni. Interrotti per le condizioni meteorologiche invernali, verranno ripresi in primavera sulla direttrice in uscita da Terni. Occorrerà evitare la coincidenza con la costruzione, previa demolizione dell’attuale, del Ponte Gabelletta-Maratta sovrastante il RATO, programmata per il 2021. La riapertura coraggiosa dell’attuale ponte, avvenuta nel 2018, pur con il dosso e le limitazioni di carico a 35 quintali e di velocità a 30 km/h, dopo sette anni di interruzione a causa della costruzione della bretella, fu salutata da un generale favore, ma non mancarono le critiche proprio dalla parte politica responsabile dei ritardi. Merita inoltre ricordare che la precedente giunta regionale che aveva promesso anche nel giorno della riapertura del ponte la restituzione di 1,5 milioni del ribasso d’asta della variante, non ha mai mantenuto la promessa. Il passaggio dalla giunta comunale a quella regionale, conclude Melasecche, mi ha consentito di rimediare ad una palese ingiustizia. Poiché si tratta di una struttura prefabbricata, la durata di questo specifico cantiere dovrebbe limitarsi a poche settimane.”