Si dichiara “completamente estraneo ai fatti” che gli vengono addebitati, Carlo Andreucci, già Presidente della Cooperativa Alis ora responsabile degli appalti.
La ALIS è una delle cooperative finite nel mirino della magistratura, nell’indagine che ha portato, questa mattina a numerose perquisizioni e all’emissione di 16 avvisi di garanzia.
Carlo Andreucci, sostiene il suo legale, l’avvocato Massimo Proietti, “è assolutamente sereno, ritiene di non avere alcuna responsabilità, di poter provare la sua assoluta estraneità ai fatti”. Inoltre, aggiunge l’avvocato Proietti, “è rimasto sorpreso della spettacolarità dell’operazione che mal si concilia con gli elementi a carico”.
L’avvocato Proietti aggiunge che “all’esito delle perquisizioni non è stato nemmeno rinvenuta documentazione incriminante , vedremo nei prossimi giorni”. Lo stesso legale annuncia fin da adesso il ricorso al Tribunale del riesame al fine di ottenere il dissequestro dei documenti prelevati questa mattina, nella sede della cooperativa.