“Rispetto a un mese fa ora le nostre conferenze sono più tranquille perché siamo confortati da dati confortanti. La curva sta scendendo, ma non rapidamente come avremmo voluto perché la presenza delle varianti in Umbria è importante, tra cui quella brasiliana che potrebbe ‘bucare’ l’efficacia dei vaccini”.
Così ha aperto la videoconferenza stampa di aggiornamento sull’andamento epidemiologico in Umbria l’assessore regionale alla Salute Luca Coletto.
E che la curva epidemica sembra aver interrotto la pur lenta discesa è stato confermato da Marco Cristofori del Nucleo epidemiologico regionale.
“Negli ultimi 4/5 giorni c’è una sostanziale stabilità e lo dimostra anche l’Rt calcolato negli ultimi 14 giorni che è a 1,08 (mentre in Italia è 0,91). Quando l’incidenza scende e i casi diminuiscono è più difficile restare sotto 1: per la provincia di Perugia a 106, per quella di Terni 77. A livello di distretti gli unici sopra quota 150 sono quello della Valnerina (320) e dell’Alto Chiascio (181) mentre quello messo meglio è il Trasimeno (40).”
Dell’incidenza del virus tra le fasce di età ha parlato Carla Bietta del Nucleo epidemiologico.
“In questa fase l’infezione riguarda prevalentemente i giovani: le fasce 14-29 e 0-13 sono sopra la media, quella 30-64 nella media, mentre gli over 65 sono stabilmente al di sotto. Comunque tutte sono inferiori a 200 come incidenza. Tra gli ultra 80enni l’incidenza è particolarmente bassa ma non è ancora possibile stabilire se sia dovuto alle vaccinazioni, o a una maggiore cautela legata ad una minore mobilità.”
I ricoveri continuano a scendere, anche i decessi, ma sono soggetti ad una maggiore oscillazione.
Infine il commissario all’emergenza Massimo D’Angelo ha fornito i dati sulle reinfezioni dei vaccinati: al 13 aprile 559 hanno contratto il Covid dopo la prima dose e 233 dopo la seconda. non abbiamo notizie di forme gravi. Per quanto riguarda le i positivi sono 24 in totale, 20 ospiti e 4 operatori, -39% rispetto alla settimana scorsa, 6 i ricoverati. Tra i sanitari figurano 42 infermieri positivi (+6 sulla scorsa settimana), 18 medici dipendenti (+3), 21 i medici convenzionati (+2), 12 operatori socio sanitari (+1).
A fronte di questi dati l’assessore Coletto ha annunciato che “andremo a rivedere quelli che sono i reparti Covid in ospedale, sempre con tanta attenzione perché la presenza in Umbria delle varianti è importante”.