Si è riunita questo pomeriggio a Foligno, nella sede della Protezione civile, la task force attivata dalla Regione Umbria per contrastare e prevenire la diffusione del coronavirus. Nella riunione, presieduta dalla presidente della Regione Donatella Tesei, con il prefetto di Perugia Claudio Sgaraglia, l’assessore regionale alla Salute Luca Coletto, il direttore regionale alla Salute Claudio Dario, rappresentanti delle Direzioni delle Aziende sanitarie, Forze dell’ordine, Protezione civile, Vigili del fuoco, è stato fatto il punto sull’evolversi della situazione. A fronte di un aumento di casi di positività in Umbria, è emersa la necessità di definire i contenuti di un’ordinanza, con ulteriori misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza coronavirus, che sarà sottoscritta domani, 4 marzo, dalla presidente della Regione e che prevederà “la sospensione di tutte le attività didattiche, specialistiche, aggregative, tirocini ed altro presso i Dipartimenti di Scienze Agrarie, alimentari e ambientali e di Medicina Veterinaria dell’Università degli studi di Perugia a partire dalla firma dell’ordinanza, fino a nuovo provvedimento, al fine di consentire la bonifica e l’igienizzazione delle aule, biblioteche, aule studio e di qualsiasi altro locale utilizzato da studenti, docenti e personale”.
La misura è stata decisa in accordo con la Prefettura di Perugia e sentito i Ministeri della Salute, degli Affari regionali, il Commissario straordinario per l’emergenza coronavirus e il Rettore dell’Università degli studi di Perugia, dopo che è stato riscontrato il caso di positività di una persona del Dipartimento di Scienze Agrarie.
Si tratta di un provvedimento assunto in via precauzionale, che segue un approccio graduale e terrà conto delle decisioni nazionali e della situazione locale, costantemente monitorata. In merito ai casi risultati positivi, sono state attuate tutte le procedure per individuare ed isolare coloro che sono entrati in contatto con le persone che hanno contratto il virus.
Intanto, dopo il caso registrato di coronavirus, il Comune di Città della Pieve ha deciso la chiusura temporanea delle scuole.
Il sindaco ordina “la chiusura degli Istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio di Città della Pieve, compreso l’Asilo Nido comunale, al fine di prevenire, ogni, seppur ipotetica, possibilità di diffusione del virus, da mercoledì 04 marzo 2020 sino a sabato 07 marzo 2020, e all’ulteriore scopo di poter compiutamente valutare la situazione nel suo divenire.”