“La Regione Umbria, da subito, nella gestione dell’emergenza sanitaria, ha avuto particolare cura della popolazione anziana e dei soggetti fragili e seguendo le indicazioni nazionali, ha vaccinato per primi proprio i cittadini che rientrano in questa fascia della popolazione”.
Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute e al Welfare Luca Coletto nel corso della videoconferenza stampa di aggiornamento sullo stato di avanzamento della campagna vaccinale anticovid in Umbria.
“L’Umbria conta una percentuale elevata di anziani – ha detto l’assessore – e in questo momento, abbiamo dato una risposta importante proprio a questi soggetti. Una regione con una forte componente anziana della popolazione, sicuramente dimostra che ha saputo dare risposte importanti sul fronte della sanità e della cronicità aumentando la prospettiva di vita. E proprio ai soggetti estremamente vulnerabili, come già anticipato la scorsa settimana – ha proseguito l’assessore Coletto – nelle due domeniche del 9 e 16 maggio, verranno anticipati i circa 11 mila cittadini già prenotati a giugno”.
Al momento e fino al 3 giugno, in Umbria è previsto l’arrivo di oltre 200 mila nuove dosi di vaccino anti Covid. La partenza della vaccinazione per gli “over 60” è prevista al massimo entro il 20 maggio, nel momento in cui si completerà, entro la prossima settimana, la fascia 79-70 anni.
In vista del fine settimana il direttore regionale alla Salute e Welfare Massimo Braganti ha posto l’accento sul rispetto delle regole “fondamentali” per contenere il contagio.
”Sono tre – ha detto – le regole fondamentali. Quindi, distanziamento, mascherine e lavaggio delle mani. Ho visto dai giornali e di persona gruppi di ragazzi senza mascherina. L’invito è ad adottare un comportamento responsabile da parte di tutti. Abbiamo visto che il contagio non è a zero e che ci sono regioni che da bianche sono poi diventate rosse. La situazione ora è buona ma con assembramenti e varianti si può avere un peggioramento”.